LECCE – Il Festival del Cinema Europeo, quest’anno si è aperto con l’incontro stampa dedicato alla presentazione del film “Per tutta la vita” di Paolo Costella, in anteprima questa sera alle ore 20 nella Sala 1 del Multisala Massimo.
Insieme ad Alberto La Monica, il regista Paolo Costella, lo sceneggiatore Paolo Genovese, gli attori Carolina Crescentini e Filippo Nigro. Ha moderato Enrico Magrelli.
“Siamo tornati con il Festival in presenza, ed è questa la vera essenza di quest’evento.”
Con queste parole Alberto La Monica parla del ricco programma di incontri previsto per questa edizione del festival.
Centrale è infatti il tema dell’emergenza Covid, e di come sia il Festival che il settore del cinema tutto, abbia dovuto prendere le dovute precauzioni per tornare a lavorare a pieno ritmo.
“Abbiamo vissuto un momento molto complicato fra tamponi giornalieri e precauzioni – ha dichiarato Carolina Crescentini – ci siamo dovuti fermare per i positivi durante le riprese, e non è stato facile, ma abbiamo comunque avuto la fortuna di poter lavorare, e in tanti non possono dire lo stesso”.
Domani 7 novembre,per la seconda giornata della XXII edizione del Festival del Cinema Europeo vedrà la proiezione nella sezione “Cinema&Realtà” de “La legge del terremoto” di Alessandro Preziosi, anteprima dell’uscita in sala il prossimo 16 novembre.
Prodotto da Khora film con Rai Cinema e in associazione con Istituto Luce-Cinecittà è l’esordio alla regia di Preziosi. Un viaggio visivo, storico, ma soprattutto emotivo dentro uno dei fenomeni che più colpisce il nostro Paese: quello dei terremoti. Alessandro Preziosi, che dà anche voce e presenza d’attore al film, giovanissimo testimone del sisma in Irpinia, nel 1980, ripercorre in questo viaggio la mappatura delle aree più colpite in Italia, a partire dal Belìce colpito nel 1968 per poi continuare in Friuli, ad Assisi, L’Aquila e Amatrice. Sismi, ma anche esperienze, umanità, con riprese in luoghi di forte valenza simbolica come il cretto di Gibellina, reso eterno da Alberto Burri. Insieme a testimonianze toccanti di personaggi noti della cultura e della politica italiana, tra i quali Erri De Luca, Vittorio Sgarbi, Pierluigi Bersani, Angelo Borrelli, che si sono ritrovati a vivere in prima persona eventi sismici. Con l’ausilio anche di documenti d’archivio e materiale di repertorio tratti da diversi rchivi storici nazionali, il film disegna una mappa sorprendente di qualcosa che ci tocca da sempre, nel profondo. Proiezione Multisala Massimo sala 2 ore 18.00.
Mentre al Teatro Apollo alle 21.00 Recital in omaggio ad Alda Merini. Erica Mou e Cosimo Damiano Damato raccontano Alda Merini fra poesie e canzoni nello spettacolo Fate l’amore-Alda Dante Rock. Un viaggio attraverso monologhi, dialoghi, aneddoti e versi della poetessa dei Navigli, per lo più inediti. La voce narrante è del poeta e regista Cosimo Damiano Damato che con la Merini ha condiviso una lunga amicizia raccontata nel film Una donna sul palcoscenico. A scandire i monologhi e le poesie le canzoni più intime e poetiche della cantautrice Erica Mou, fra cui, Dove cadono i fulminie , Sottovoce.
La XXII edizione del Festival del Cinema Europeo è finanziata da Apulia Film Commission e Regione Puglia – Assessorato alla Cultura e Turismo a valere su risorse di bilancio autonomo della Fondazione AFC e risorse regionali del Piano straordinario “Custodiamo la Cultura in Puglia 2021”, prodotta nell’ambito dell’intervento Apulia Cinefestival Network 2021, ideata e coprodotta dall’Associazione Culturale Art Promotion, con il sostegno del MIC – Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, e del Comune di Lecce.
Foto e video a cura di Annamaria Niccoli
Pingback: LECCE – XXII edizione del Festival del Cinema Europeo – COMUNICARE NSA