Il Lecce interrompe la striscia di risultati utili consecutivi perdendo 2 a 0 a Verona. I giallorossi, oltre a veder ridotto il vantaggio sulla zona rossa a otto punti, sono da oggi in piena emergenza in difesa visto che Umtiti ha dovuto lasciare il campo in lacrime per un problema alla spalla. Al Lecce oggi non è andato nulla per il verso giusto e soprattutto sono emerse le difficoltà della squadra in avanti quando deve attaccare con difesa schierata.
Per questo match importante in zona salvezza, Baroni schiera Gallo nella formazione titolare ed è questo l’unico cambio rispetto alla formazione che ha fatto impazzire il Milan nel primo tempo di otto giorni prima. I giallorossi anche contro i veneti iniziano bene con buone trame che però si spengono sempre sulla trequarti. Dall’altra parte il Verona si rifugia spesso nei lanci lunghi per la testa di Djuric che producono solo dei falli conquistati nella zona mediana del campo.
I giallorossi per più di mezz’ora controllano senza fatica gli attacchi avversari e proprio subito dopo il primo terzo di gara arrivano due grandi occasioni per sbloccare il punteggio. Prima Blin tira debolmente dopo un assist al bacio di Strefezza, permettendo così a Montipò di respingere, poi è Colombo ad impegnare il portiere veronese con una parata non facile. L’attaccante ex Milan si conferma davvero un grande prospetto italiano per i fondamentali in area di rigore, peccato però che sia a volte troppo egoista.
Quando sembra che per il Lecce stia maturando il vantaggio, al tramonto del primo tempo arriva il gol avversario. Umtiti commette un fallo stupido sulla trequarti e dalla punizione nasce un cross dalla sinistra che trova immobile la difesa leccese. Ne approfitta De Paoli che di testa trafigge un incolpevole Falcone.
La botta è pesante per il Lecce che nella ripresa subisce subito il secondo gol con Lazovic che ha vita facile in una difesa giallorossa che Baroni aveva provato a migliorare con l’ingresso di Pezzella dall’inizio della seconda frazione.
Dal doppio svantaggio il Lecce non si riprende più sebbene Baroni provi a cambiare stile di gioco, proponendo Banda in un inedito ruolo di punta centrale. Di occasione vere i giallorossi non ne creano, mentre il Verona va vicino al terzo gol in almeno due situazioni.
L’ultima notizia negativa del pomeriggio è l’infortunio di Umtiti che si somma a quello di Pongracic di fine anno. Per fortuna di Corvino il mercato è aperto e si potrà acquistare almeno un centrale difensivo, anche se il direttore giallorosso dovrebbe ancora monitorare la situazione in fase offensiva dove Oudin non sembra aver mai inciso davvero e dove sembra che manchi un peso maggiore al centro dell’attacco.
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