Serena Stefanelli guida “Taviano Guarda Avanti”

TAVIANO  – “Taviano Guarda Avanti” e candida a sindaca l’avvocato Serena Stefanelli, amministratrice ed ex vice sindaca uscente. Questi i candidati che compongono la sua civica. Giuseppe Tanisi dottore commercialista e già sindaco di Taviano nell’ultimo mandato amministrativo, Antonella Privitero dottore commercialista ed ex amministratrice, Paola Cornacchia dipendente pubblico presso la Procura della Repubblica di Lecce ed ex amministratrice, Francesco Lezzi avvocato ed ex amministratore, Salvatore Rainò agente di polizia, segretario provinciale Siulp ed ex amministratore, Alessio Inguscio dottore in scienze politiche ed istruttore del mercato del lavoro, Massimo Mosticchio geometra, Chiara Minerva dottoressa in economia e marketing internazionale e responsabile marketing aziendale, Lucy D’Ingiullo dottoressa in scritture giornalistiche e multimedialità ed impiegata nel settore turistico, Martina Mauramati insegnante di scuola primaria, Mariassunta Garzia avvocato, Simona Armida grafica pubblicitaria ed allenatrice di volley, Marco Carluccio imprenditore, Elisa Ferocino medico veterinario per la sicurezza alimentare, Silvio Spiri professore di storia e filosofia, Lucia Chetta avvocato.

Chiari gli obiettivi della compagine civica Taviano Guarda Avanti che per la prima volta nella storia politico-amministrativa della “Città dei Fiori” propone una candidata sindaca donna. “Siamo un movimento nato dall’impegno degli amministratori uscenti che, restando estranei al commissariamento, questo è bene evidenziarlo – spiega Serena Stefanelli – hanno continuato a servire con responsabilità la pubblica amministrazione. A questo nucleo di ex amministratori coerenti, si sono unite nuove energie: giovani, professionisti, imprenditori e rappresentanti del mondo della formazione, portatori e portatrici di idee e visioni innovative e brillanti che saranno declinata sotto diversi punti di vista nel programma elettorale – conclude -. Il nostro progetto è sostenuto da forze democratiche, moderate, progressiste e liberali, e si pone in dialogo costruttivo con tutte le istituzioni per dare continuità al lavoro svolto negli ultimi anni”.