
MAGLIE – Si tiene domani, 8 marzo, a Maglie, presso la Galleria Capece, alle ore 9.30, la presentazione del n. 49 della rivista Architettura del Paesaggio dell’AIAPP “Futurae Memoriae” con un focus sulle “visioni di donne”.
Curato da AIAPP Puglia in collaborazione con la Sezione AIAPP Campania-Basilicata- Calabria, realizzato in collaborazione con il Comune di Maglie, l’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce, Fidapa Bpw Italy-Sezione Terra D’Otranto, Garden Club, Librerie Cartel e Cartoffice, e con Ifla Europe International Federation of Landscape Architetcts, l’appuntamento si aprirà con i saluti istituzionali di Ernesto Toma, Sindaco di Maglie, Antonietta Panico, Presidente Fidapa Bpw Italy-Sezione Terra D’Otranto, Tommaso Marcucci, Presidente Ordine degli Architetti PPC provincia di Lecce; Daniela Canitano, Libreria Cartel e Cartoffice_Maglie.
Quindi, gli interventi di Annalinda Neglia, Vicepresidente AIAPP Puglia e Delegata redazione rivista ADP; Rosa Mariano, Vicepresidente Garden Club Lecce; Tiziana Lettere, Presidente AIAPP Puglia.
Ideale prosecuzione della Giornata di studi “Dal Giardino al Paesaggio, dalla Storia al Progetto” in programma il 7 marzo e dedicata ad Annalisa Maniglio Calcagno, l’appuntamento rilancia, in coerenza con l’editoriale della rivista, l’urgenza di una consapevolezza tesa comprendere come ogni azione che si compie “sul/nel paesaggio”, scrivono Antonella Valentini e Loredana Ponticelli, “è un segno che lascia comunque una traccia, sia che permanga o che sia cancellata e riscritta, in quel palinsesto vivente costruito da segni molteplici che è appunto il paesaggio. Tutti i luoghi sono ‘giacimenti di memorie’ che collegano il passato al futuro, dove si sedimentano le storie private e collettive che definiscono in definitiva le loro (plurime) identità. È per questo che in ogni epoca, in ogni presente, coloro che abitano i luoghi hanno una importante responsabilità intergenerazionale: quella di preservare i paesaggi di eccellenza (per i loro valori che in maniera semplicistica possiamo dire culturali, artistici o naturali) affinché possano continuare a raccontare la loro storia nel futuro, ma anche di interpretarli, reinventarli, di trasformarli secondo codici contemporanei legati a una visione etica e olistica del pianeta, al fine di lasciare ai posteri un’eredità ambientale positiva”.
La mattinata si concluderà con la visita guidata alle “Pozzelle di Pirro” a Zollino, a cura di Annalisa Malerba, AIAPP Puglia, e Zoom Culture. La partecipazione alla Giornata darà diritto al riconoscimento di 1 credito formativo per gli iscritti e le iscritte all’Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
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