
Partita senza storia quella tra Lecce e Inter con i Campioni di Italia in carica che passeggiano per 4 a 0 sul terreno del Via del Mare. I giallorossi non hanno mai dato l’impressione di poter impensierire seriamente la retroguardia nerazzurra mentre in difesa i tagli dei giocatori di Inzaghi hanno sempre creato grattacapi davanti ad un Falcone che oggi non ha mai preso un pallone arrivato verso la sua porta. Giampaolo ha riproposto l’undici delle ultime due trasferte con Dorgu esterno basso a sinistra, ma il Lecce non è sembrato crescere in sviluppo del gioco, anzi è continuato inesorabilmente l’incubo del secondo tempo di Cagliari con i giallorossi che hanno subito altri quattro gol.
Tutto facile per l’Inter che sfrutta due errori in uscita dei giallorossi per segnare i due gol con cui si va all’intervallo. E’ stato un primo tempo in cui i nerazzurri avrebbero potuto segnare altre reti se non fossero stati bloccati da due fuorigioco. Il Lecce ha opposto poca resistenza, provando malamente a impostare dal basso e che si fa vedere dalle parti di Sommer solo con qualche cross e con un tiro di Dorgu alla mezz’ora. Falcone invece deve subito raccogliere la sfera in rete al 6’ quando Guilbert sbaglia un facile appoggio e permette a Thuram di involarsi verso Falcone. Per il francese è facile servire Frattesi per il gol del vantaggio.
Il secondo gol interista potrebbe arrivare già alla metà del tempo in tre occasioni. Prima Thuram grazia Falcone dopo un rimpallo favorevole tra giocatori leccesi degno delle migliori comiche. Poi l’Inter deve fare i conti con due gol annullati, l’assistente di Marinelli prima e il Var dopo permettono al Lecce di restare in partita sino almeno al 40’. Nuovo errore di impostazione tra Pierret e Dorgu e Martinez può sferrare dal limite un tiro che non dà scampo a Falcone per il 2 a 0 con il quale si va negli spogliatoi.
I primi dieci minuti della ripresa vedono il Lecce partire con determinazione e creano almeno quattro occasioni. Sembra un match differente poi in tre minuti l’Inter ammazza la sfida. Prima Dumfries, servito da Lautaro, e poi un rigore di Taremi, su fallo di Falcone, determinano il punteggio di 4 a 0.
Il Lecce ci prova a rendere meno amaro il passivo ma un tiro di Pierotti viene deviato in angolo e poi Sommer dice no a Ramadani. L’ultimo guizzo è una punizione cross di Helgason che sfiora il palo a portiere battuto. Poi c’è solo da attendere dal mercato nuovi innesti in difesa e si spera anche in attacco per dare nuova linfa alle offensive di Giampaolo.
Photogallery a cura di Andrea Stella
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