BOTRUGNO – Presentato a Botrugno il documentario nato da “Social Producer – Botrugno edition”, laboratorio formativo multimediale gratuito ideato da Voloalto Aps, rivolto ad adolescenti e ragazzi fino ai 35 anni di età.
Il video è il prodotto finito, frutto del corso e del match straordinario tra due generazioni a confronto, allo scopo di riscoprire e custodire le radici e costruire futuro, con l’ausilio di diversi mezzi di comunicazione sotto la guida di esperti.
Cos’era, com’era Botrugno tanti anni fa?
Lo hanno raccontato i nonni ai giovani, e questo scambio è diventato un prodotto che rimarrà negli archivi della comunità. Documento fisico di amore per l territorio e le tradizioni più belle.
Nel corso anche le regole per il rispetto della privacy di eventuali persone che involontariamente sono state riprese, al fine di non incappare in problematiche legali legate alla privacy policy e GDPR
Il tutto con l’ausilio di software per smartphone e tablet e accessori tecnologici.
“Guidare i giovani nell’apprendimento delle tecniche video è stata un’esperienza profondamente formativa. È stato importante connettere la loro naturale spinta verso il successo con la comprensione del processo creativo e produttivo anche per progetti video apparentemente semplici – spiega Francesco Giannetta, di Voloalto Aps, ideatore del progetto -. L’associazione Voloalto si propone di essere un trampolino di lancio specialmente per i giovani delle piccole realtà locali. Il nostro obiettivo è dare loro la fiducia e le competenze per volare alto trasformando le loro passioni in carriera significative permettendo loro di realizzarsi professionalmente all’interno della loro comunità d’origine”.
I ragazzi di Botrugno sono diventati protagonisti attivi della loro vita e della comunità di appartenenza, insieme a chi già ha lasciato un segno nella vita e nella storia di Botrugno.
“Questo laboratorio è stato un luogo di scambio e trasmissione dei saperi – commenta il sindaco Silvano Macculi -. Una esperienza nuova di socialità vera, di prossimità che ha unito attraverso le contemporanee tecniche di comunicazione, passato, presente e futuro.
Il laboratorio si è sviluppato attraverso diverse direttrici:
• produzione musicale
• regia
• montaggio e post-produzione audio visiva
• scenografia
• social media assistant
Sono stati intervistati 5 adulti e 3 ragazzi per mettere a confronto le diverse generazioni, il documentario dura 46 minuti ed è sintesi della storia bella e pura di Botrugno raccontata dai diretti interessati,
Gli incontri si sono svolti nei mesi di Febbraio, Marzo e Aprile 2025, l’oratorio della parrocchia è stato il luogo fisico di un meraviglioso scambio tra generazioni, dove si sono incontrati anche i nuovi e i vecchi strumenti di comunicazione.
il progetto è stato beneficiario di un contributo dalla Regione Puglia, nello specifico la misura PugliaCapitaleSociale 3.0.
Un grazie speciale va al Comune di Botrugno, al sindaco Silvano Macculi per aver accolto positivamente l’idea, e alla Parrocchia “Spirito Santo” col parroco Don Angelo Pede che ha messo a disposizione le sale della Parrocchia per poter realizzare i laboratori.
Per guardare il documentario completo: https://www.youtube.com/watch?v=T88vq39AL0Y
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