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Si chiude in bellezza “Natale a Lecce” con tanta musica

LECCE – Si chiude nel fine settimana “Natale a Lecce”, rassegna organizzata da ArtWork con l’Arcidiocesi di Lecce e la Fondazione “Splendor Fidei” per celebrare le festività del periodo.

Due gli eventi a ingresso gratuito.  Il primo, venerdì 5 gennaio alle 20, è il concerto dal titolo “In Oriente la sua stella – La notte dei Magi”, che torna a Sant’Irene dopo il successo della scorsa edizione e vede in scena gli artisti della Notte della Taranta: le voci di Antonio Amato e Consuelo Alfieri, Nico Berardi ai fiati,  Giuseppe Astore al violino, Roberto Gemma alla fisarmonica,  Gioele Nuzzo al tamburello,  Leonardo Cordella all’organetto; a danzare Serena Pellegrino e Fabrizio Nigro. Saranno presenti anche gli zampognari dell’Alta Murgia.

I musicisti si ritroveranno però già alle 17 presso il Duomo, sostando davanti all’altare del presepe per la preghiera guidata dal parroco, e a seguire i musicisti si recheranno presso il presepe di piazza Duomo, dove insceneranno un flash mob coinvolgendo i presenti in un cerchio: la Ronda della Pace. Alle 18.15 faranno invece ritorno a Santa Croce (con sosta davanti al presepe per la preghiera guidata dal parroco), per ritrovarsi alle 19 in piazza Sant’Oronzo, dove è previsto un altro flash mob della Ronda della Pace. Alle 20, infine, momento conclusivo della serata nella Chiesa di Sant’Irene, con sosta sul sagrato per canto “a stisa” dell’Ave Maria a cura di Antonio Amato prima del concerto vero e proprio, che sarà trasmesso in differita nella serata del 7 gennaio in prima serata, su TeleRama, grazie al supporto di Portalecce.

L’appuntamento del 6 gennaio, invece – previsto per le 20 presso la Chiesa di San Matteo – vede protagoniste le scuole jazz del Conservatorio, e in particolare quelle di canto e pianoforte (docenti Chiara Liuzzi e Domenico Sanna), per l’evento dal titolo “Steal Away”, che vedrà protagonisti Giulia Bruno, Francesca Carlucci, Benedetta Greco, Giada Imparato, Marco Leuzzi, Letizia Trianni, Beatrice Politano alle voci, e al pianoforte Giovanni Gigante. Il programma sarà incentrato su repertorio gospel e spiritual.

Così l’Arcivescovo di Lecce Michele Seccia commenta i due appuntamenti: “Siamo ancora nel clima del Santo Natale e, come già accaduto negli altri eventi promossi e organizzati da ArtWork per la rassegna “Natale a Lecce”, grazie alla musica nelle sue diverse forme e nei suoi innumerevoli stili, anche in queste due serate dell’Epifania a Sant’Irene e a San Matteo avremo un’ulteriore occasione per pregare e meditare sul mistero dell’Incarnazione con i cantori, i danzatori e i musicisti della Fondazione Notte della Taranta e con gli allievi del Conservatorio “Tito Schipa”. Un mistero che resta il fatto più importante della storia dell’umanità, davanti al quale contempliamo la bellezza travolgente della nostra fede e riceviamo l’invito alla missione per essere anche noi, come ha ribadito il Papa nella Veglia di Natale, “cristiani incarnati”, lievito di vita nuova per i nostri fratelli”.

Dario Babbo, vicepresidente di ArtWork: “Da sempre con l’Arcidiocesi e la Fondazione Splendor Fidei siamo impegnati nella creazione di un programma di eventi culturali e musicali, in collaborazione con le istituzioni del territorio, come parte integrante e qualificante del progetto “Leccecclesiae”.  Ed è con piacere che abbiamo rinnovato anche quest’anno la partnership con il Conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce e la Fondazione La Notte della Taranta, le due più importanti istituzioni musicali del territorio; un ringraziamento particolare all’ideatrice dell’evento, Gabriella Della Monaca, direttrice creativa e responsabile della comunicazione della Fondazione “La Notte della Taranta”. L’impegno di ArtWork e la volontà comune di tutti noi è di istituzionalizzare questi due appuntamenti nel calendario delle attività culturali a Lecce, con l’obiettivo di promuoverli in tutta la nostra comunicazione agli operatori di settore. A cominciare dalle prossime fiere BIT a Milano e BTM a Bari”.

Così il presidente della Fondazione della Notte della Taranta Massimo Manera: “Rinnoviamo la collaborazione con ArtWork portando ancora una volta nel cuore di Lecce la bellezza dei canti e della poesia popolare dedicati al Natale ma anche alla notte di San Silvestro e alle comunità rurali che attraverso la musica rendevano la festa solidale e partecipata. Un viaggio musicale e danzante che omaggerà due poeti: don Franco Lupo con “Le Pittule” e don Tonino Bello con “La Lampara”. Portiamo in piazza Duomo la Ronda della Pace, il nostro messaggio di speranza a ritmo di tamburello. Una carovana di suoni che attraverseranno il centro storico guidati dal suono autentico degli zampognari dell’Alta Murgia. Un progetto che può diventare punto di riferimento culturale delle festività natalizie in città e che certamente siamo pronti a programmare anche nel 2025”.

Luigi Puzzovio, presidente del Conservatorio: “Sono molto soddisfatto della costruttiva collaborazione del Conservatorio con ArtWork, perché entrambi gli enti puntano a mettere in luce la bellezza che l’arte e la musica in particolare sanno creare. Ritengo che per l’istituzione musicale sia importante interagire con le realtà importanti del territorio che portano valore aggiunto alla cultura, per proiettarsi fuori dalle sue mura e, partendo da Lecce, puntare ad ambiti nazionali e, perché no, anche internazionali”.

La rassegna gode del patrocinio della Città di Lecce; media partner Portalecce. Per info www.artworkcultura.iteventi@artworkcultura.it, tel. 0832.1827289.