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Imparare un mestiere per rinascere dopo la violenza

LECCE – Una macchina da cucito è stata consegnata nel pomeriggio di sabato all’Associazione La Girandola dalle mani dei rappresentanti del Lions Club di Santa Croce. L’attrezzatura donata verrà utilizzata nel laboratorio di cucito istituito presso la sede dell’associazione in Via Siracusa 66 a Lecce. I corsi avviati pressa la bottega sartoriale sono nati con l’obiettivo di dare sostegno alle donne vittime di violenza domestica attraverso l’insegnamento di un mestiere. L’indipendenza economica è il primo passo di un lungo percorso di emancipazione e rinascita, fondamentale per restituire alle donne che hanno subito soprusi, dignità e sicurezza nelle proprie possibilità.

Il percorso di formazione professionale proseguirà con il supporto dell’Accademia Calcagnile che anche quest’anno consentirà ad una delle partecipanti al laboratorio, di seguire un vero e proprio corso di formazione professionale.

Dopo la consegna del macchinario è stato sancito un patto di continuità tra La Girandola e Lions Club per garantire il prosieguo e l’avvio di più attività possibili a favore delle donne in difficoltà.

Presenti alla consegna Rosanna Calcagnile componente del consiglio direttivo dei Lions e sostenitrice delle iniziative dell’associazione, Carmelo Perrone presidente comitato marketing, Antonio di Stefano presidente comitato service e Maurizio Pisanó presidente dei Lions Club di Santa Croce e ancora la dottoressa Piera Quaroni sessuologa e la dottoressa Stefania Coti pedagogista.

All’evento sono intervenute anche altre figure importanti dell’associazione, la responsabile di segreteria Mariarosaria Astore, Cinzia Rollo responsabile del laboratorio di sartoria, avvocata Emanuela Palama e l’organizzatore eventi Giuseppe Luciano Delù.

Grande emozione e soddisfazione della presidente Monica Agrosì che da tredici anni opera sul territorio con i soci de La girandola, nella lotta attiva contro ogni forma di violenza e di emarginazione.

Foto a cura di Annamaria Niccoli