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Baroni riabbraccia Strefezza: «È a disposizione. Salernitana in salute»

Lucido e determinato. Così appare Baroni sebbene la sua settimana sia stata non poco intensa, quella susseguitasi alla discussa gara con il Monza. Il tecnico giallorosso è stato persino squalificato per un’espressione blasfema, udita da un commissario e che sarebbe stata proferita negli spogliatoi.

Baroni non dovrebbe, quindi, sedersi in panchina nel match contro la Salernitana di domani sera, anche se il club giallorosso ha fatto ricorso e spera di poter trasformare la squalifica in una multa. «Domani si pronunceranno sul ricorso del club – afferma Baroni – e spero di poter essere in panchina. E’ un peccato che ci sia stato questo ulteriore strascico alla partita con il Monza perché io non sono uno che usa espressioni blasfeme. A fine gara ho chiesto spiegazioni all’arbitro che me le ha date nel chiuso dello spogliatoio. Farò tesoro di quanto mi ha detto, ma è chiaro che avevamo posizioni differenti. Abbiamo una classe arbitrale di qualità e per questo dobbiamo cercare di non adagiarci solo sulla tecnologia. Non bisogna sminuire la valenza degli assistenti visto che sul nostro possibile secondo rigore, uno di questi era posizionato bene.»

Il mister poi passa a esaminare la prossima sfida che vedrà tra i convocati Strefezza e Cetin dopo settimane di assenza. Di sicuro per Baroni è importante riavere il brasiliano anche se sarà ancora a mezzo servizio. «Si è allenato soltanto per un giorno e mezzo, quindi devo capire quando poterlo utilizzare. A Salerno non sarà facile perché lo stadio è un catino e la Salernitana viene da un ottimo periodo ed è in salute. Per noi sarà come alzare l’asticella e confrontarci con un ostacolo più insidioso. Mi aspetto una gara generosa da parte dei miei e non dobbiamo mai abbassare la concentrazione perché altrimenti in A vieni subito punito, come accaduto a Torino.»

Baroni dovrebbe confermare Baschirotto al centro della difesa, mentre prevede dei cambi a centrocampo. «Non mi piace cambiare ruolo ad un calciatore quando gioca bene anche se sono consapevole che Gendrey le stia giocando tutte a destra. Gendrey sta facendo molto bene e devo valutare in partita la situazione. A centrocampo dovrò capire bene chi schierare perché voglio intensità. A Bistrovic sto chiedendo di giocare in una posizione che non conosceva, visto che deve fare sia la fase difensiva sia quella offensiva. Sono convinto che riuscirà ad incidere in gara. Dobbiamo essere più bravi in fase di conclusione perché in A non hai a disposizione troppe palle gol e noi abbiamo sbagliato troppi ultimi passaggi.»