“Nessuno escluso”, un calcio alle barriere fisiche e mentali

LECCE – Una bella serata di sport e di inclusione sociale. Un esperimento che ha colto nel segno scavando tra le macerie emozionali e facendo riemergere le differenti sensibilità che ognuno di noi porta nel suo cuore. Sentimenti autentici che hanno accomunato quanti hanno preso parte ieri sera al Centro Fair Play all’iniziativa “Nessuno escluso” organizzata dall’associazione Anna e Walter. Un incontro di calcio a cinque tra i calciatori non vedenti dell’Ascus Lecce e una selezione di amministratori, giornalisti e rappresentanti dell’Us Lecce, rigorosamente tutti bendati-

Al singolare match hanno preso parte gli assessori Paolo Foresio, Marco De Matteis, Marco Nuzzaci e Christian Gnoni, i consiglieri Pierpaolo Patti, Antonio de Matteis, Roberto Giordano Anguilla, Giorgio Pala ,Giovanni Occhineri, Gabriele Molendini e Marco Miglietta passando per i giornalisti con in porta Matteo Bottazzo continuando con Vincenzo Corona, Lino De Lorenzis, Pierpaolo Sergio , Pierandrea Fanigliulo, Mario Vecchio con Gigi Renis delegato Coni e il direttore generale dell’Us Lecce Giuseppe Mercadante.

Alla fine hanno vinto tutti, “Nessuno escluso”, appunto. Grande soddisfazione e orgoglio da parte dei calcatori dell’Ascus Lecce: “Abbiamo scritto una bella pagina di inclusione nella partita inaugurale della campagna di sensibilizzazione “Nessuno Escluso”, una pagina su cui si possono leggere chiaramente le parole Possibile e Comunque. Già, perché nonostante la disabilità, i condizionamenti e le difficoltà, comunque si può fare sport, comunque ci si può emozionare e divertire, alimentando così la cultura del possibile, essenza di una società davvero per tutti”. Un ringraziamento particolare alla società giallorossa che nei giorni scorsi ha voluto donare “ai nostri calciatori le divise ufficiali della squadra appena promossa in serie A, una maglia che onoreremo in ogni partita con orgoglio e vanto”. Alla manifestazione ha preso parte anche il sindaco di Lecce Carlo Salvemini.