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Ex Caserma Massa e piazza Tito Schipa: presentato il progetto di recupero

LECCE – Presentato in conferenza stampa il nuovo progetto esecutivo relativo al parcheggio interrato dell’Ex Caserma Massa e al recupero di Piazza Tito Schipa, dove sarà realizzato un centro commerciale e direzionale e riposizionata la tettoia liberty un tempo addossata alle mura del Castello Carlo V.

A diciassette anni dal primo inserimento della progettazione dell’opera nel Piano triennale delle Opere Pubbliche del Comune di Lecce, l’approvazione del progetto esecutivo in giunta consentirà al cantiere di ripartire e concludersi secondo un piano dei lavori il cui cronoprogramma è stato illustrato in conferenza stampa alla presenza del sindaco Carlo Salvemini e dell’assessore ai Lavori Pubblici Marco Nuzzaci, dalla ditta De Nuzzo, affidataria in “project financing” della realizzazione del progetto.

 

Tutte le operazioni di indagine archeologica, scavo, recupero e trasporto dei reperti si sono concluse, così come i lavori di trasporto dei materiali di risulta relativi a questa fase. Il progetto è stato aggiornato secondo le indicazioni fornite dalla Soprintendenza per la valorizzazione dell’area della Chiesa di Santa Maria del Tempio con nuove soluzioni tecniche ed architettoniche migliorative.

 

La nuova Piazza Tito Schipa sarà attraversata da percorsi pedonali, spazi di relazione all’aperto e nuovo verde pubblico. Ospiterà un parcheggio a uso pubblico su tre livelli interrati da 466 posti auto e un corpo di edifici con funzioni commerciali e direzionali tra via 95° Reggimento Fanteria, via San Lazzaro e Via Cavallotti. Saranno realizzati inoltre due edifici isolati, uno tra via Nazario Sauro e Via 95° Reggimento Fanteria e uno tra Via Foscarini e Via San Lazzaro. Sarà realizzata un’area mercatale al coperto e locali adibiti a deposito merci, che saranno cedute dal progettista al Comune. La principale opera di valorizzazione architettonica consisterà nella ricollocazione previo restauro della antica tettoia liberty.

 

L’edificio principale sarà strutturato su più livelli, secondo quote destinate alle diverse funzioni. Parallelamente alla tettoia si svilupperà lungo un percorso ad anello una galleria commerciale su due piani collegati tra loro da ascensori e scale mobili. La galleria, illuminata a giorno, ospiterà 20 locali commerciali al piano inferiore e 7 locali a quello superiore. Al piano interrato sorgerà un piccolo spazio museale dotato di info point turistico con i reperti ritrovati nel corso dei lavori, relativi alla antica Chiesa di Santa Maria Del Tempo e del convento annesso. Sulle gallerie si affacceranno i piani superiori, dove troveranno posto gli uffici, 23 unità immobiliari in tutto, distribuiti su quattro quote di altezza.

 

All’area mercatale di proprietà del Comune, che si estenderà per 1.582 mq, si accederà tramite scale e ascensori dalla retrostante piazzetta, contigua a via Nazario Sauro, dove si affaccerà la facciata retrostante dell’immobile, aperta al passaggio pedonale, destinata a fare da “cerniera” tra il mercato coperto e il centro commerciale e tra la città moderna e il centro storico. Sul lato che affaccia su Palazzo Tamborrino, si collocheranno i locali destinati a bar/ristorante.

 

Il parcheggio interrato su tre piani ospiterà in tutto 466 posti auto (149 ciascuno per i livelli -1 e -2 e 168 posti al livello -3), vi si accederà da Via Cavallotti, con uscita sulla stessa via. Sarà destinato a servire il centro commerciale e il complesso del centro città, arricchendo la dotazione di posti auto a disposizione dei leccesi, dei visitatori, dei turisti.

Sulla tettoria liberty sono previsti lavori di consolidamento e restauro. Le porzioni di maggior pregio saranno recuperate e riprodotti gli elementi che risultano irrecuperabili. Le 30 colonne in ghisa saranno restaurate rinforzate, così come le capriate, le mensole, i tralicci, gli arcarecci di collegamento tra le capriate, il tettuccio metallico. L’intervento si completerà con il montaggio e la posa in opera del manto di copertura che si divide in una porzione vetrata, composta da serramenti in acciaio e vetro, e da una porzione di manto di copertura in tegole in Ardesia ceramica tipo “Ardogres”.

“Nel 2017 appena insediatici insieme all’assessore Delli Noci prendemmo in carico questa vicenda e ricordo una riunione con la ditta e la Soprintendenza la cui premessa fu sedersi e non alzarsi fino all’individuazione di una soluzione, esprimendo il fortissimo indirizzo politico a voler giungere finalmente all’apertura del cantiere – dichiara il sindaco Carlo Salvemini – oggi siamo qui, con l’assessore Nuzzaci che ha proseguito quel lavoro, ad annunciare la ripartenza della realizzazione di quest’opera. Ringrazio la ditta De Nuzzo per aver mantenuto l’impegno e la fiducia nel voler realizzare l’intervento, non era scontato dopo tutte le difficoltà e gli imprevisti sorti nel corso dei 17 anni che ci separano dal primo inserimento nel Piano delle Opere Pubbliche del Comune. Ringrazio il settore Lavori pubblici, il dirigente Puce e la funzionaria Cappello per aver lavorato strenuamente a questo obiettivo. A settembre la città dovrà misurarsi con l’avvio del cantiere di un’opera importante, che arricchirà l’area centrale di una molteplicità di funzioni”.

“Mi sento onorato di aver portato in giunta su richiesta del sindaco il progetto esecutivo che apre alla reale cantierizzazione dalla nuova Piazza Tito Schipa – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Nuzzaci – Ringrazio la ditta De Nuzzo e il settore lavori Pubblici, anch’essi sottoposti in questi anni al difficile lavoro che ha consentito di dipanare una matassa intricata, e ringrazio la Soprintendenza, con le dottoresse Piccarreta e Strafella e l’archeologo Mangia il cui lavoro è stato di grandissimo supporto per gli uffici. Ho fatto una piccola richiesta all’azienda, cioè di intervallare le attuali pannellature in lamiera che delimitano il cantiere con strutture in plexiglass, in modo che la città possa vedere e toccare con mano l’evoluzione dei lavori”.

«Finalmente siamo arrivati alla cantierizzazione, con l’intervento e il contributo di tutti i tecnici e del sindaco Carlo Salvemini che con l’ex assessore Alessandro Delli Noci ha dato una svolta per sbloccare i problemi con la Soprintendenza – ha dichiarato l’ingegner Sergio De Nuzzo – Stiamo programmando l’avvio del cantiere per l’inizio di settembre. La durata dei lavori stimata è di quattro anni ma sarà nostro interesse completare l’opera prima possibile, a partire dal parcheggio interrato in modo da dotare subito la struttura di una funzionalità che tutti sappiamo quanto serve alla città. Preciso che il progetto non prevede la realizzazione di un centro commerciale ma di un centro polifunzionale, un grande contenitore dove sono presenti, oltre ai parcheggi interrati, una grande superficie ceduta al Comune per l’area mercatale, una serie di negozi di vicinato impostati come una galleria che usufruisce del parcheggio e le funzioni direzionali ai piani superiori. Le piazze che saranno realizzate, che sono due, una anteriore e una posteriore al fabbricato, sono pensati come luoghi di socializzazione. Il complesso contiene anche un’area museale dove posizioneremo i reperti che la Soprintendenza ci concederà di esporre, con un info point turistico”.

Foto e video a cura di Annamaria Niccoli