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Agricoltura, a Maglie una gara tra Istituti Professionali Agrari e due tavole rotonde

MAGLIE – Giovedì 28 e venerdì 29 aprile si svolgerà a Maglie, nella la sede dell’Istituto Agrario di via Circolone, la gara nazionale degli Istituti Professionali Agrari per l’anno scolastico 2021-2022.

La Gara è promossa dal Ministero dell’Istruzione (Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici). Molteplici gli obiettivi ai quali punta la competizione: valorizzazione delle eccellenze, verifica delle conoscenze, delle abilità, delle competenze e dei livelli professionali raggiunti, scambio di esperienze tra realtà socioculturali diverse, approccio diretto per un sistema integrato scuola/formazione.

La competizione si svolge con cadenza annuale e vede sfidarsi i migliori alunni delle classi quarte che si sono distinti per merito nel precedente anno scolastico. L’Istituto che risulta vincitore è chiamato ad organizzare la gara dell’anno successivo.

Grazie alla vittoria registrata lo scorso anno da Antonio Marzo, giovane e talentuoso studente dell’Istituto “E. Lanoce”, la Gara fa tappa, per la prima volta, a Maglie.

“Il nostro Istituto – afferma con grande soddisfazione il dirigente Giovanni Casarano – avrà il piacere di ospitare diciotto tra i migliori studenti provenienti da altrettanti Istituti Professionali Agrari di tutta Italia, accompagnati dai loro insegnanti o dai loro dirigenti”.

Gli studenti concorrenti si cimenteranno in due prove che si svolgeranno la mattina del 28 e del29 aprile nella sede dell’Istituto Agrario in via Circolone, la prima di carattere spiccatamente pratico-laboratoriale e la seconda dal taglio teorico volta ad accertare le competenze disciplinari di indirizzo. Contemporaneamente, nella sede centrale di Maglie, i dirigenti scolastici e i docenti accompagnatori prenderanno parte a due tavole rotonde sui temi della formazione professionale in agricoltura e della trasformazione del settore agrario a seguito dei cambiamenti climatici e geopolitici.

Sarà l’occasione di un confronto tra rappresentanti del mondo politico e imprenditoriale, organizzazioni di categoria, docenti e studenti.

Giovedì 28 aprile, a partire dalle ore 10, nell’aula magna dell’Istituto Lanoce, è in programma una tavola rotonda dal titolo “Lo stato dell’arte della formazione professionale in agricoltura”, alla quale prenderanno parte, tra gli altri, l’assessore regionale alla Formazione Professionale Sebastiano Leo, il presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi Fabio Lazzari e Ignazio Zara della Rete degli Istituti Agrari Pugliesi.

Venerdì 29 aprile, alle ore 9.30,  si aprirà il dibattito sul tema “Il settore agrario alla luce dei cambiamenti climatici e geopolitici”. Sono previsti gli interventi di Patrizia Marini, presidente Rete Renisa, Maurizio Cezzi, presidente Confagricoltura Lecce, Aldo Raffaele De Sario, direttore Coldiretti Lecce, Benedetto Accogli, presidente Confederazione Italiana Agricoltori Lecce, Roberto Martina, presidente Collegio Dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati Lecce, Chiara De Blasi  e Mirco Macculi, studenti dell’Istituto Egidio Lanoce di Maglie e Mattia Coluccia, presidente Collegio Interprovinciale Lecce/Brindisi degli Agrotecnici degli Agrotecnici Laureati.

 

Tavole rotonde, incontri, competizioni, ma non solo. In queste due giornate ci sarà l’occasione anche per promuovere e raccontare il territorio salentino, culla di sapori, storia e tradizione attraverso la visita guidata, organizzata dagli studenti e docenti del Settore dell’Accoglienza Turistica del Lanoce di Otranto, nelle città di Lecce e Otranto.

Venerdì 29 aprile, al termine delle competizioni, durante la serata di gala, in programma nella sede coordinata dell’Istituto Alberghiero di Otranto, il dirigente scolastico Giovanni Casarano proclamerà il vincitore della Gara.

L’evento – che ha il merito di valorizzare gli studenti degli istituti professionali agrari che hanno scelto di coniugare conoscenze e amore per la terra -ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale Puglia, dalla Provincia di Lecce, dai Comuni di Maglie e Otranto e dal Collegio Nazionale degli Agrotecnici.