1

Vittoria da brividi per il Lecce. Cremonese battuta al 90’ grazie ad un autogol

Tre punti importantissimi per il Lecce dopo una delle sue partite meno appariscenti di questo torneo. La vittoria sulla Cremonese è fondamentale per la classifica, ma anche per far crescere la convinzione di un gruppo che, anche quando non offre la prestazione migliore, riesce comunque a battere un quotato avversario. Migliore in campo Gallo, autore di un gol favoloso e del cross che ha portato al successo. Meno bene Coda e Di Mariano, fuori forma dopo gli infortuni del mese passato.

Formazione titolarissima quella schierata da Baroni contro la Cremonese. Gallo a sinistra della coppia Lucioni- Dermaku. Hjulmand e Majer si riprendono il posto a centrocampo con il tridente che è quello che ha fatto sognare nel girone d’andata: Coda supportato da Di Mariano e da Strefezza.

Al 14’ dopo un periodo di difficoltà dei giallorossi, il Lecce passa in vantaggio con una azione personale di Gallo che dribbla due avversari e poi di destro la mette sul secondo palo dove Carnesecchi non può arrivare. Neppure il tempo di esultare che i giallorossi subiscono il pareggio di una Cremonese che aveva impressionato nei primi minuti per il pressing e la velocità di ripartenza. E’ Ciofani a bruciare di testa Dermaku per l’1 a 1 immediato su perfetto assist di Fagioli.

Nel prosieguo della frazione il Lecce soffre la brillantezza degli avversari e si fa vedere nell’area ospite solo al 34’ con un tiro impreciso di Majer. Dall’altra parte Gabriel deve superarsi sul corner di Baez che, complice un vento fastidioso, stava per insaccarsi.

All’intervallo le due squadre vanno sul punteggio di parità e anche nel secondo tempo la partita rimane molto equilibrata. Il Lecce dopo il quarto d’ora sembra risentire di una preparazione atletica non perfetta dopo lo stop di un mese e si fa vedere dalle parti di Carnesecchi solo su palla inattiva. Coda fa tanto lavoro, ma è praticamente inconcludente così Baroni lo sostituisce per far entrare Olivieri come entrano Listkowski, Helgason, Faragò e Calabresi. L’unica occasione degna di nota su azione in questa seconda parte di tempo è proprio del subentrato polacco, la cui conclusione avrebbe meritato più fortuna dopo un palleggio eccezionale.

Quando sembra che la gara possa scivolare via sul punteggio di parità, il Lecce passa. Gallo prende palla sul fronte di sinistra fuori area e crossa in area. Okoli, per anticipare Dermaku, colpisce di testa e la butta nella propria porta per il 2 a 1 finale.

Il Lecce così vendica il pensante risultato dell’andata e si consolida al terzo posto della classifica con una partita da recuperare che mercoledì potrebbe catapultarla in prima posizione solitaria.

Photogallery a cura di Andrea Stella