1

Apre lo Studio Medico Solidale, per tutelare la salute delle famiglie

LECCE – Il diritto alla salute è un bene da promuovere e salvaguardare senza distinzioni di sorta, supportando concretamente quelle categorie più fragili che, vivendo una condizione di particolare fragilità psicologica, economica e sociale, necessitano di essere accompagnate, specialmente in questo difficile momento di post pandemia, nel delicato percorso di tutela della propria salute e di quella dei propri cari.

È questo il chiaro obiettivo dello Studio Medico Solidale “Titti Martina”, operativo a Lecce, in via Adriatica 120, e che ha visto la luce grazie all’impegno concreto del Centro Italiano Femminile Provinciale (CIF) di Lecce, in collaborazione con forLIFE Onlus.

Il tutto nasce da un’idea della compianta Titti Martina che, sempre in prima linea nel mondo del volontariato salentino sia come socia CIF che come referente locale di forLIFE Onlus, aveva a cuore il benessere dei più fragili, dei deboli, di coloro che, sempre più spesso, risultano essere “invisibili”. In questa prospettiva, lo Studio Medico Solidale, intitolato proprio a Titti, intende proporre un set di interventi e attività medicosanitarie a favore dell’utenza del territorio leccese, in particolare minori e famiglie, puntando a divenire un poliambulatorio di riferimento per i cittadini disagiati segnalati dai Servizi Sociali locali, dai Medici di Medicina Generale, dalle Diocesi e da altri Enti e Organismi con finalità assistenziali.

“L’obiettivo primario di un’associazione di volontariato – dichiara Luigia Martino, presidente del CIF provinciale di Lecce – è quello di creare aiuti concreti sul territorio, non limitandosi soltanto a parlare di solidarietà e problematiche.

Questo progetto, che ci stava particolarmente a cuore, ha ottenuto la piena approvazione della Regione Puglia, che lo ha finanziato, essendo vincitore del bando regionale “PugliaCapitaleSociale 2.0”, e il riconoscimento del Ministero dell’Interno. Come CIF provinciale consideriamo lo Studio Medico Solidale un progetto pilota da poter estendere in altri comuni salentini per andare incontro, quanto più possibile, alle problematiche di persone e famiglie in situazioni di disagio”.

Un progetto che punta a crescere, dunque, grazie alla stretta collaborazione tra CIF e forLIFE e che ha come unico obiettivo il benessere dell’altro.

“Lo Studio Medico Solidale è stato un grande desiderio di Titti – sottolinea Alessandro Carriero, presidente di forLIFE – che, nonostante vivesse lo stadio terminale della sua malattia, continuava a fare riunioni con me e con i responsabili del Cif per concretizzare questo progetto, che oggi potremmo considerare proprio una sorta di testamento spirituale di Titti. Noi di forLIFE, grazie ad un protocollo d’intensa, siamo cooperanti del progetto: mentre il CIF ha messo a disposizione la propria sede, noi abbiamo acquistato le varie attrezzature e un ecografo e lo sosterremo con i nostri volontari, che affiancheranno quelli del CIF. La speranza è che sia un centro a disposizione delle persone che non riescono ad avere un’assistenza sanitaria adeguata o hanno difficoltà a richiederla. L’idea è di creare un centro polispecialistico; le prospettive sono diverse e contiamo di realizzarle anche grazie all’apporto di tanti amici che stanno collaborando con noi, a partire da un gruppo di medici egregiamente coordinati dalla dottoressa Mariangela De Pascalis.

Speriamo – conclude il professor Carriero – che questo progetto possa crescere e rappresentare una risorsa per il territorio salentino”.

I servizi attualmente attivi dello Studio Medico Solidale sono:

Sportello salute materna e infantile;

Visite ed ecografie multi specialistiche;

Servizio infermieristico;

Sportello supporto psicologico e sociale;

Assistenza per l’uso dei servizi online del portale PugliaSalute.

È possibile accedere ai servizi dello Studio Medico Solidale su appuntamento o telefonando al numero: 0832.1696327 o inviando un’email a:sms.lecce@gmail.com.

La segreteria è aperta tutte le mattine, dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 12, e nei pomeriggi di mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 19.00.