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Fondi Pnrr, Lamorgese: “Evitare che finiscano in mani sbagliate”

LECCE – “E’ una grande opportunità per il nostro Paese ma dobbiamo fare attenzione per evitare che vadano in mani sbagliate”. La ministra degli Interni Luciana Lamorgese lancia un monito sui fondi del Pnrr, il pinao di ripartenza e resilienza voluto dall’Unione Europea per rilanciare il sistema economico, messo a dura prova dall’emergenza Covid. “Ad ogni buon conto – aggiunge – abbiamo gli anticorpi giusti, come la presenza di forze dell’ordine e dei prefetti, e una efficace normativa, per evitare questo pericolo”. Parole pronunciate in occasione della seconda delle giornate “Da Sud” organizzate a Lecce dal senatore Dario Stefàno, presidente della commissione Politiche europee, che ha acceso i riflettori al teatro Apollo su “Pnrr è sviluppo e sicurezza”.
Lamorgese cita il caso di Carmiano, comune commissariato per mafia e che tornerà presto al voto, nel quale ieri un bene (un immobile appartenuto ad un noto boss locale) è stato confiscato alla mafia. “Lo Stato ha dimostrato la sua presenza”. Ma non bisogna abbassare la guardia e occorre far leva su possibili modifiche alle attuali normative antimafia “per rendere più incisive le azioni delle forze dell’ordine”. Che chiedono, dal canto loro, maggiore considerazione. Gli organici sono ridotti all’osso. La ministra lo sa bene. All’appello mancano diecimila poliziotti. “E’ necessario un piano di assunzioni ad hoc – fa sapere – speriamo di trovare le risorse necessarie”.

La ripresa deve passare necessariamente dal Mezzogiorno. E il territorio salentino non può correre il rischio di restarne fuori. E lo stesso sistema delle imprese è chiamato ad un ruolo di rinnovato protagonismo. “Nel Sud – ha spiegato il senatore Dario Stefàno – il tema dello sviluppo è stato spesso frenato dal tema della sicurezza da intendere sia come gli aspetti relativi alla possibilità di infiltrazioni della criminalità ma anche da quelli relativi alla sicurezza delle infrastrutture presenti. Riguardo a quest’ultime, il Pnrr ci chiama oggi a reinterpretare queste tematiche anche in termini di sostenibilità ambientale e ad individuare modalità attraverso le quali permettere anche al Mezzogiorno di agganciare il treno della crescita. Perché finalmente, anche al Sud, deve tornare a coesistere il binomio sviluppo e sicurezza”.

L’ultima giornata “Da Sud” è in programma il 23 ottobre, sempre al Teatro Apollo di Lecce e sarà dedicata al tema “Pnrr è Mezzogiorno”.

Foto e video a cura di Annamaria Niccoli