1

Green pass, tra diritti, ricatti e interrogativi. “Riflettiamo”

 

“Siamo ancora al punto di chiederci, nei casi in cui ce lo chiediamo, se sia giusto o no il green pass e la vaccinazione. Ma nessuno sembra essersi chiesto che impatto avrà questa vaccinazione di massa a livello mondiale, essendo stata fatta una vaccinazione con un siero sperimentale, di cui cioé non si conoscono gli effetti possibili, oltreché immediati, nel tempo.

Questo comporta un alto rischio perché se ci dovessero essere degli effetti indesiderati per una percentuale non trascurabile della popolazione i primi organismi ad esserne intaccati sarebbero quelli statali. Si è data infatti la precedenza a tutti quegli organismi su cui si regge lo Stato: forze dell’ordine, sanità, scuola e così via.

La messa in crisi di questi organismi, nel caso in cui una parte considerevole dei loro membri dovessero riportare dei disturbi importanti, porterebbe quindi alla disfunzione degli stessi Stati. Fino ad ora gli organi di informazione hanno edotto come unica salvezza da questo grande male, il covid, la vaccinazione, ma nessuno ad ora conosce il contenuto di questo siero e pare che porsi delle domande, avere dei dubbi, sentire pareri discordi, non sia cosa conveniente, ma anzi molto pericoloso perché creerebbe degli intoppi a questa grande operazione messa in atto. Di fatto stiamo correndo verso una soluzione di questo grande flagello mondiale senza averne potuto prima valutarne tutti i possibili sviluppi.

Non sta a me stabilire se questi effetti collaterali esistano, in che misura, ma é certo che a questo punto una qualche certezza in più la si potrebbe richiedere, prima che l’umanità si giochi questa partita che potrebbe essere decisiva delle nostre sorti .

Per ora stiamo assistendo al ricatto di perdere i nostri diritti acquisiti con secoli di lotte come il diritto al lavoro, all’inviolabilità della persona, in nome di questa cura che oggi non e’più’ l’unica, visto che le stesse case farmaceutiche hanno oramai approntato altri farmaci in grado di contrastare questo male. Il dado é ormai tratto o possiamo ancora riservarci una piccola riflessione?”.