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Tito Schipa Music Factory porta in scena “La musica tra Italia e Francia”

LECCE – Fino al 21 settembre nella Villa Comunale di Lecce proseguono le rassegne “I Concerti del Conservatorio” e “Tito Schipa Music Factory”, organizzate dal Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce, all’interno di Lecceinscena, cartellone estivo del Comune di Lecce, grazie al finanziamento della Regione Puglia (Legge Regionale 29 dicembre 2017 n. 67, art. 43, comma 3 “Norme in favore dell’Alta Formazione Artistica e Musicale”).
Per “Tito Schipa Music Factory”, rassegna interamente curata dagli studenti e dalle studentesse del Conservatorio, martedì 31 agosto appuntamento con  “La musica tra Italia e Francia”, due set con Arianna Picci al flauto e Tommaso Reho al pianoforte e con Sara Caliandro al clarinetto e Diletta Marti al pianoforte. Il rapporto tra la cultura musicale italiana e quella francese è singolare: prima acerrimi nemici poi alleati. Mentre in tutta l’Europa si affermava il credo romantico-musicale, tra il XIX e XX secolo, i compositori italiani e francesi non potevano, per varie ragioni, riconoscersi in essi, così diedero vita ad flusso culturale che attraversava le Alpi mettendo in comune abilità e sensibilità proprie della storia, cultura e identità nazionale. Il concerto si propone di rievocare la Francia e l’Italia di quel periodo, attraverso una selezione di brani che vedono come protagonisti il flauto, il clarinetto e il pianoforte. La serata si apre con la Sonata per flauto e pianoforte di Francis Poulenc, compositore vissuto a Parigi nei primi anni del novecento, prosegue con la Fantasia di F. Borne, sempre per flauto e pianoforte, sull’opera Carmen del francese Georges Bizet e infine la Suite di Benjamin Godar concluderà la prima parte del concerto. Nella seconda parte il programma è tutto italiano, incentrato sull’emblema della nostra cultura: l’opera. Due fantasie per clarinetto e pianoforte sui temi delle opere verdiane, Traviata e Rigoletto, rispettivamente composte da Donato Lovreglio e Luigi Bassi. Altro tema sarà la musica popolare, due brani di Ernesto Cavallini, virtuoso del clarinetto: Adagio e Tarantella e Serenata, che concludono il viaggio italo-francese all’indietro nel tempo.
Tito Schipa Music Factory proseguirà con “Di tutto un pop”, che si propone di rappresentare la trasversalità e il potere universale della musica intesa come un linguaggio, capace di abbracciare le diversità storico-culturali dei popoli (2 settembre) e con “Il mondo dell’Opera”, un percorso ispirato alla rievocazione e al risveglio dei sogni più surreali, fatati e magici, nelle note del repertorio operistico, da camera e per pianoforte solo (9 settembre). “I Concerti del Conservatorio – Summer Edition” ospiterà “Tito Nesciu. Da Lecce al mondo” (18 settembre) e “Le strade del Jazz” (21 settembre).

 
Inizio concerti ore 21. Ingresso gratuito e consentito solo ai possessori del Green Pass nel rispetto delle attuali norme anticovid19. Posti limitati con prenotazione obbligatoria nel circuito Eventbrite.it.