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Droga e patrimonio illecito, in manette “Genny”

LECCE – Arrestato e condannato a dieci anni di reclusione per ave fatto parte di un’associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Finisce così in manette Skhelsen Pronjai, trentaseienne albanese, meglio conosciuto con il nome di “Genny”, già coinvolto nell’operazione “Final Blow”.

Nella mattinata di oggi agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Lecce coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della locale Procura della Repubblica, hanno eseguito un provvedimento di sequestro nei confronti dell’uomo, finalizzato anche all’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati dalle organizzazioni criminali operanti in ambito provinciale. L’esecuzione chiude, di fatto, il troncone dell’inchiesta che ha visto implicato nello specifico un gruppo particolarmente attivo, dal 2017 al 2020, nei territori del comune di Melendugno e rispettive marine. L’indagine ha portato al sequestro di beni, per un valore di oltre 150 mila euro, consistenti in un appartamento di recente costruzione e di un box, ubicati nel centralissimo Corso Italia di Merine, la frazione del comune di Lizzanello, e di una autovettura Mini Cooper S Countryman.

Shkelzen è molto conosciuto come gestore di varie attività commerciali, sparse tra le marine di Melendugno e San Foca, dove per alcuni anni è riuscito ad appropriarsi di un bar pasticceria illecitamente acquisito dal sodalizio malavitoso estromettendo di fatto il precedente proprietario.

Dal marzo 2020 ad oggi, la sezione della Divisione Anticrimine della Questura specializzata nella complessa attività di indagine patrimoniale, ha conseguito importanti risultati nella provincia di Lecce nell’ambito dell’aggressione ai patrimoni ritenuti illecitamente accumulati dagli appartenenti alla criminalità organizzata salentina. Quattro le misure di prevenzione patrimoniali emesse nei confronti di altrettante persone legate a importanti sodalizi criminali salentini, con il conseguente sequestro di beni mobili, immobili, attività economiche e altre utilità per un valore complessivo di circa un milione di euro.