Il Lecce di Baroni si tingerà anche dei colori francesi. La società giallorossa, infatti, è in dirittura per assicurarsi le prestazioni del centrocampista difensivo Alexis Blin di 24 anni.
Blin è un giocatore di 1.84 cm che si è messo in evidenza nei primi anni di carriera con la maglia del Tolosa dove ha giocato sempre in Ligue1, attirando così l’attenzione del selezionatore dell’U21 transalpina che lo ha fatto esordire nel 2016.
Acquistato nell’estate del 2019 dall’Amiens per più di 1 milione e mezzo di Euro, ha disputato due annate sfortunate retrocedendo il primo anno e non riuscendo nel secondo a tornare nella massima serie.
Giocatore carismatico al punto da essere diventato nel giro di un anno il capitano del suo club, Blin è un mediano che ama giocare davanti alla difesa ed è ideale sia per il 4-3-3 sia per il 4-2-3-1.
Il calciatore dovrebbe giungere nel Salento nelle prossime ore per effettuare le visite mediche. Non si conoscono perfettamente i dati dell’affare messo in piedi da Corvino, ma vista l’alta valutazione del calciatore, Blin potrebbe giungere in Salento in prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in A.
In queste ore, intanto, è arrivato Marco Olivieri per le visite mediche di rito. Il calciatore, di proprietà della Juventus, ha scelto da giorni di accettare la proposta di Corvino e giunge in Salento dopo il torneo trionfale con l’Empoli dove ha giocato un ruolo da comprimario. A Lecce dovrebbe avere più spazio negli schemi di Baroni che gradisce molto gli attaccanti che partono larghi per poi accentrarsi.
La formula con cui è arrivato Olivieri è quella del prestito con diritto di riscatto che permette al Lecce di avere un potenziale investimento nel suo percorso di crescita del patrimonio societario.
De Picciotto è stato chiaro sul modo in cui la società giallorossa dovrà operare in questo mercato e Corvino ha risposto subito con due innesti che sono in linea con il nuovo indirizzo proposto dal maggior investitore del club.