GALATINA – Adesca un anziano e lo deruba di mille euro. È accaduto nella mattinata di ieri, nei pressi dell’Ufficio Postale di Piazza Cesari a Galatina. La vittima è un uomo di 81 anni del posto, avvicinato da una giovane donna straniera, successivamente identificata e denunciata.
L’anziano aveva nella tasca dei pantaloni i soldi prelevati precedentemente dal bancomat di una banca e che aveva intenzione di depositare presso le Poste Italiane. La ragazza, come accertato dalla pattuglia della polizia di Galatina intervenuta sul posto del reato, aveva un accento dell’est europeo e avrebbe già precedenti penali.
Grazie anche all’aiuto di un testimone, sono state ricostruite le dinamiche del furto. La ragazza è stata notata mentre giungeva a bordo di una vettura Audi con targa estera, all’interno della quale c’erano altre quattro persone, due donne e due uomini. Secondo la descrizione fornita sia dalla vittima che dal testimone, la donna era di bassa statura, di 25 anni circa, con corporatura esile e capelli corti. Dopo essere scesa dall’auto, la ladra si è diretta verso l’anziano, ancora seduto all’interno del suo veicolo, e lo ha improvvisamente abbracciato, tastandolo su tutto il corpo. L’uomo l’ha subito allontanata, dirigendosi poi verso la porta d’ingresso dell’Ufficio postale, dove, però, è stato raggiunto dalla ragazza che, approfittando di un suo momento di distrazione, lo ha nuovamente riabbracciato. A quel punto, solo le urla dell’ottantunenne, infastidito dal suo atteggiamento, l’hanno messa in fuga.
La vittima si è accorta del furto subito solo quando, all’interno dell’ufficio postale, è giunto il suo turno. È partita subito la segnalazione alla polizia che ha provveduto a dare la nota di ricerca della donna via radio. Nel pomeriggio, verso le ore 16.00, una pattuglia della Sezione Volanti della Questura di Lecce, ha intercettato l’auto segnalata, in via Leopardi, con a bordo due uomini e tre donne, tutti di nazionalità rumena. Le descrizioni fornite e i successivi riscontri hanno permesso, poi, di collegare una delle tre donne, M.S., ventisettenne rumena, all’episodio accaduto in mattinata. La ragazza è stata, dunque denunciata in stato di libertà per furto aggravato. Del denaro, purtroppo, nessuna traccia.