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Coronavirus, a Lecce Pasqua blindata e droni sul litorale

LECCE – Pasqua blindata a Lecce e provincia a causa delle restrizioni agli spostamenti e alle attività commerciali per effetto dell’attuale situazione epidemiologica. In seguito all’aumento dei contagi, come è noto, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato un’ordinanza con la quale vengono vietati gli spostamenti dal Comune di residenza, domicilio o abitazione verso altri comuni della Puglia per raggiungere le “seconde case”, salvo che per comprovati motivi di necessità o urgenza; sono vietati gli ingressi e gli spostamenti in Puglia delle persone non residenti, per raggiungere le seconde case in ambito regionale, salvo che per comprovati motivi di necessità o urgenza. Per evitare assembramenti il sindaco di Lecce Carlo Salvemini ha disposto la chiusura della Villa Comunale, del Campo Montefusco, del parco di Belloluogo e del Cimitero monumentale.

A Lecce forze dell’ordine al lavoro per far rispettare l’ordinanza regionale con controlli soprattutto lungo le principali arterie all’ingresso della città. In azione anche i droni della Polizia locale che monitoreranno l’intero litorale leccese per evitare che qualcuno decida di andare a fare una passeggiata al mare. Nella foto scattata da Andrea Stella il vicesindaco Sergio Signore nei pressi del faro di San Cataldo in compagnia di alcuni agenti per verificare il funzionamento delle apparecchiature mobili.