Salentolive24 in diretta dal Salento

Voleva acquistare un cane on line, truffata una donna di Cursi

CURSI – Truffata una donna di Cursi, denunciato un tarantino. I fatti risalgono allo scorso mese di ottobre quando la vittima ha deciso di pubblicare su di un noto sito di commercio on line un annuncio per l’acquisto di un cucciolo di cane  razza “maltese”.  La donna è stata poi contattata telefonicamente, circa un ora dopo aver pubblicato l’annuncio, da una persona di sesso femminile che ha riferito di chiamarsi “Simona”, comunicandole di avere il cucciolo da lei richiesto e che era disponibile a venderlo. È susseguito uno scambio di messaggi, tramite una nota piattaforma, per giungere infine ad un accordo che prevedeva il pagamento di una somma di denaro pari a  300 euro da versarsi  a nome del marito della venditrice indicato da lei come D.G., tramite un metodo di pagamento elettronico.

Nel pomeriggio dello stesso giorno, la donna si è recata in una agenzia di invio denaro  di un paese vicino effettuando il versamento del denaro richiesto, non senza prima essere stata più volte rassicurata, dal venditore, circa le modalità di spedizione dell’animale che secondo lo stesso sarebbe avvenuta tramite aereo con il servizio dedicato al trasferimento di animali sino a Brindisi e con un corriere sino al domicilio dell’acquirente. Ma l’animale non è mai giunto nell’abitazione della sua nuova padrona che è stata bloccata da tutti i contatti telefonici del presunto venditore dopo aver tentato più volte di contattarlo per chiedere delucidazioni. Ecosì la donna ha deciuso di sporgere denunca agli agenti del Commissariato di Otranto. A quel punto i poliziotti hanno iniziato una fitta attività investigativa, conclusasi nella mattinata odierna, che ha interessato anche altri Uffici di Polizia. L’autore della truffa è stato inviduato e denunciato a piede libero.

Da sottolineare le difficoltà delle indagini perché l’uomo, già precedentemente denunciato per numerosi reati analoghi, aveva utilizzato alcuni ingegnosi espedienti per sfuggire all’individuazione e solo l’esperienza e la caparbietà degli agenti ha permesso la sua certa individuazione ed il conseguente deferimento all’autorità giudiziaria.