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«Falco resta», parola di Sticchi Damiani. Domani ad Ascoli con Stepinski

 

Vigilia di campionato per il Lecce, rinfrancato dal successo in coppa contro la Feralpisalò. I giallorossi avevano bisogno di vincere dopo il magro pareggio contro il Pordenone e adesso necessitano di avere risposte positive anche dal torneo cadetto.

Corini dovrà fare di necessità virtù per la formazione titolare visto che questo turno di campionato coincide con gli ultimi giorni di calciomercato nei quali il direttore Corvino proverà a rimpolpare una rosa che adesso appare scarna soprattutto a centrocampo dopo la cessione di Petriccione al Crotone.

«A centrocampo siamo contati.» Così afferma il tecnico giallorosso ai microfoni del canale della società. «Sono felice del rientro di Tachtsidis che però non è al meglio visto che è tornato da poco ad allenarsi. Per domani dovrò valutare se schierarlo per uno scampolo di partita e soprattutto chi mandare in campo dall’inizio in mediana. Anche Mancosu non è al meglio poiché viene da un leggero infortunio che gli ha impedito di allenarsi in settimana e di giocare mercoledì.

L’allenatore lombardo ha potuto brindare proprio in settimana il primo successo con la sua nuova squadra. «Ho avuto tanti spunti positivi dalla partita di coppa. Siamo sempre stati propositivi e dopo il primo gol abbiamo cercato con insistenza il raddoppio per guadagnarci il passaggio del turno.»

Se il Lecce potrà affrontare a fine ottobre il Torino in coppa, così non potrà accadere all’Ascoli che ha abbandonato prematuramente la competizione ad eliminazione diretta. «L’Ascoli ha perso sonoramente contro il Perugia, ma non è affatto una squadra debole, anzi è ben organizzata e con qualità nei reparti. Solo giorni prima aveva fatto un buon punto a Brescia, rischiando anche di vincere. Noi dovremo fare una prestazione di livello per poter far risultato.»

In attacco, Corini potrà contare sul nuovo acquisto Mariusz Stepinski, che si è già aggregato ai nuovi compagni e domani potrebbe esordire con la maglia numero 14. «Il ragazzo è arrivato con una buona condizione atletica, avendo fatto un ottimo ritiro con il Verona, ma domani sicuramente partirò con Coda dall’inizio. Se con il tempo potrò cambiare modulo? L’ho detto già prima della sfida di coppa, a mercato chiuso valuterò quale modulo potrò adottare in base alle caratteristiche dei giocatori che avrò a disposizione. Certo che con l’arrivo di Stepinski e Rodriguez si potrebbe anche cambiare schemi.»

Che sia 4-3-3 oppure un 3-5-2 o un altro modulo ancora, del progetto Lecce farà sicuramente parte Filippo Falco, che Saverio Sticchi Damiani ha ufficialmente tolto dal mercato. Intervistato anche lui dal canale ufficiale del club, il presidente giallorosso, da poco eletto come consigliere della Lega di B, ha parlato della cessione di Petriccione e delle future mosse di mercato. «Petriccione è andato via perché abbiamo deciso di giocare in modo diverso rispetto allo scorso anno. Il ragazzo non avrebbe avuto lo stesso ruolo chiave, avuto con Liverani. Discorso diverso per Falco che è un giocatore importante per gli schemi di Corini e non si muoverà da Lecce.»