LECCE – Quel giovane esuberante, e spensierato che animava con leggiadrìa e disincanto la Lecce di qualche decennio fa, non avrebbe mai potuto né immaginare né sperare che, proprio nella sua città, in una splendida location come l’Ex Convento dei Teatini in Via Vittorio Emanuele II nel capoluogo salentino, gli sarebbe stato tributato ancora una volta un omaggio degno e doveroso! La storia che verrà interpretata sarà anche un momento importante e necessario di riflessione universale sulle tematiche della solitudine e dell’emarginazione, e dell’amore sempre cercato e mai autenticamente vissuto. La produzione dello spettacolo, è targata Valerio Melcore, Vito D’Agostino e Scena Muta. Testi di Giuseppe Puppo. Dichiara Ivan Raganato, patron della compagnia teatrale Scena Muta: “Un’edizione questa più emozionante delle altre per più motivi! A cominciare dal contributo affettivo, davvero sorprendente, da parte del fratello di Carlotta, Antonio Paiano, col quale sono sempre in contatto per poter migliorare il tributo alla dea! La presenza di Nandu Popu è sempre un esuberante valore aggiunto oltre all’onore di dividere il palco con lui. La mia Scena Muta, dopo un periodo di stop dovuto all’emergenza Covid torna in scena più unita che mai e la presenza di un attore esterno, un amico, Federico Della Ducata mi riempie di gioia solo per il semplice fatto di averlo per la prima volta in scena a fianco!”.
Gli attori di questo nuovo spettacolo: Ivan Raganato Federico Della Ducata Maria Antonietta Vacca Clara Camisa, Alisia Mariano Dalila Grandioso Ilaria Nestola Carmen Leo Cristina Prenner Patrizia Guido Sandra Maggio. Con la partecipazione straordinaria di Nandu Popu
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