LECCE – “Diamo voce a chi si è sentito escluso dalle misure introdotte dal Governo “. Così l’europarlamentare Raffaele Fitto spiega lo spirito del flash mob promosso dal centrodestra salentino che ha protestato simbolicamente contro i provvedimenti, ritenuti tardivi e inadeguati, per far ripartire il Paese colpito dalla pandemia.
In piazza Sant’Oronzo a Lecce si sono dati appuntamento numerosi rappresentanti politici e istituzionali accompagnati da un centinaio di cittadini. Nessun assembramento. Distanze rispettate (salvo qualche eccezione) e mascherina d’ordinanza per ribadire l’ennesimo “no” al Governo Conte. Il centrodestra si è presentato unito alla manifestazione. Il movimento Cambiamo – che a livello nazionale fa capo a Giovanni Toti ha sottolineato la necessità di “dar voce e rappresentare l’Italia e la Puglia che vogliono rialzarsi per superare la drammatica crisi in atto e non intendono abbandonarsi alla rabbia e alla rassegnazione per le mancate risposte concrete ai gravi problemi dei cittadini da parte del Governo Conte e della Giunta Emiliano”. Un malessere – secondo il segretario provinciale di Fratelli d’Italia Pierpaolo Signore – racchiuso in questa dichiarazione: “La cassa integrazione che non arriva per i lavoratori, misure di sostegno troppo blande e ritardate per imprese e professioni, fasce deboli di cittadini completamente dimenticate rivendicano, in questo giorno simbolico, un grido di protesta che non può restare inascoltato”.
L’iniziativa è stata anche l’occasione buona per tastare il polso dei partiti della coalizione sulle regionali. La spaccatura che si registra nel centrodestra pugliese è evidente. Due le candidature in pista, Nuccio Altieri della Lega e Raffaele Fitto per Fratelli d’Italia, co-presidente del gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei. L’europarlamentare non si fa tirare per la giacchetta e resta ottimista: “E’ un’ipotesi che escludo quella della divisione del centrodestra. Saremo uniti”. Ritornello scandito pure dal segretario provinciale della Lega Gianni De Blasi: “Fitto e Alteri? Sono due proposizioni diverse della coalizione. Ci saremmo augurati che anche gli altri partiti facessero delle proposte. Se arriveranno saranno vagliate ma la sintesi spetta al tavolo nazionale”.
Photogallery di Annamaria Niccoli
