Un cane di grossa taglia è stato salvato nel tardo pomeriggio di ieri dai Vigili del Fuoco di Lecce. Samba – questo il suo nome – un mastino (american bulldog) di una cinquanta di chilogrammi, era in compagnia del suo proprietario, Mirko, un giovane di 37 anni, e del figlio Marko, di 11 anni. Stavano tranquillamente passeggiando nelle campagne attorno a Castromediano, alla periferia di Lecce, quando all’improvviso il cane è andato a finire in una cisterna profonda circa dieci metri, quasi interamente ricoperta d’acqua. Dopo i primi momenti di concitazione e di timore per la sua sorte, è scattato immediatamente l’allarme. Nel giro di pochi minuti è giunta sul posto una squadra dei Vigili del Fuoco che ha iniziato le operazione di recupero dell’animale. Operazioni che si sono rivelate piuttosto complicate. Il cane continuava ad annaspare e si trovava in un evidente stato di difficoltà. Un pompiere specializzato in questo tipo di interventi ha indossato allora una imbracatura ad hoc e si è calato nella cisterna, illuminata con alcune torce particolari: una volta raggiunto il cane, ha tentato prima di rassicurare l’animale, visibilmente impaurito, e poi – a sua volta – di imbracarlo. Ma non è stato affatto semplice: più volte il cane, dimenandosi, si è sfilato da solo la corda e così il Vigile del Fuoco è stato costretto a ripetere tale manovra. Ecco perché l’intervento è durato a lungo. Per mettere in salvo il mastino – tirato su con delle funi dagli altri colleghi – sono state necessarie due ore e mezza di lavoro, reso impervio da alcuni ostacoli, come un grosso tronco che impediva di muoversi liberamente.
Il rischio di non potercela fare era piuttosto palpabile: il cane era stremato, aveva bevuto molta acqua e poteva affogare. Alla fine, per fortuna, tutto è andato bene. Il cane è stato riportato in superficie e messo in salvo. “Ringrazio i Vigili del Fuoco – ha affermato Mirko, il proprietario del cane – per la celerità, l’efficacia e la professionalità che hanno mostrato in questa occasione. Sono stati impeccabili”. Gioia grande da parte del piccolo Marko: “Sono felicissimo: ho avuto paura di non vedere mai più il mio Samba”.
