LECCE – Nella mattinata odierna i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Lecce hanno eseguito a carico di Augusto Capoccia, classe 1966, il decreto dell’Ufficio di Sorveglianza che ha disposto la revoca della misura della detenzione domiciliare applicata in via provvisoria dal Magistrato di Sorveglianza. L’uomo, dunque, è tornato nel carcere di Borgo San Nicola di Lecce.
Lo scorso 23 aprile, Capoccia era stato denunciato a piede libero dagli agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra mobile e la sezione Volanti, in quanto due giorni prima si era reso responsabile del furto di una borsa di proprietà di una psicologa dell’Azienda sanitaria locale di Lecce, in servizio presso la Cittadella della Salute (ex ospedale Vito Fazzi) che la stessa aveva riposto sulla sedia accanto alla scrivania dell’ambulatorio dove stava svolgendo il suo lavoro. In quella circostanza l’uomo – oltre che per il furto – era stato denunciato anche per evasione dagli arresti domiciliari.