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Il regalo di una sarta ai leccesi. E pure i calciatori sorridono con le mascherine giallorosse

LECCE – Le storie che questa pandemia ci regala, per cosi dire, sono tante perché tanta è la genuinità e la amorevole passione del popolo italiano. C’è chi si è messo in moto subito per dare una mano ai cittadini leccesi. E’ il caso di Simona Buono, titolare di una Sartoria in pieno centro a Lecce, che ha deciso immediatamente di iniziare a confezionare mascherine per i suoi concittadini. Erano i giorni in cui non si riusciva a trovarne. I disagi erano innumerevoli e allora ho pensato di mettermi a lavorare solo per realizzare questi manufatti”. Il tam tam si è diffuso presto in città e la gente ha bussato al suo negozio. “Dopo averle consegnate mi chiedevano ‘Quant’è signora?’ E io rispondevo loro ‘Guardi che questo è un regalo’. Ho pensato a loro, soprattutto alla gente che era in difficoltà dal punto di vista economico. E la loro reazione mi ha reso felice”. Insomma, un bel gesto di solidarietà, come tanti d’altronde in questo periodo dove si tocca con mano il cuore delle persone. Ma non finisce qui. Perché dopo le prime mascherine “basiche” (ne sono state regalate oltre 600 ai leccesi) Simona ha pensato bene di realizzarne delle altre colorate e personalizzate per gli amici, e non solo: “Ho deciso di confezionare delle divertenti mascherine anche per i calciatori del Lecce”. Molto presto Mancosu e compagni potranno indossarle. Con un sorriso in più.