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Storia e passione. La Francavilla in miniatura di Cosimo Franciosa

FRANCAVILLA FONTANA – Una vera e propria Francavilla Fontana in miniatura, raccontata attraverso i suoi monumenti più caratteristici. E’ quella che nasce dalla maestria di Cosimo Franciosa, che trasporta nei suoi lavori la bellezza degli elementi architettonici  più rappresentativi della Città degli Imperiali.

Classe 1951, muratore francavillese in pensione, conosciuto per la sua professionalità, soprattutto nell’ambito della ristrutturazione di edifici storici, Franciosa da un paio d’anni si dedica con estrema passione alla realizzazione di opere costruite mattone su mattone, intonacate e infine verniciate come se fossero delle vere costruzioni. Tra le sue mani prendono vita monumenti rifiniti nei minimi dettagli, estremamente fedeli alla realtà. Franciosa nei suoi lavori esprime non solo il proprio amore e la propria predisposizione verso quello che è stata per lunghi anni la sua professione, ma anche il profondo legale con la sua città natale.

Il materiale che Franciosa utilizza nelle sue creazioni è lo stesso che ha sempre impiegato nella sua edilizia. Fontane, monumenti, pozzi prendono forma dando il senso del reale. Tra queste spiccano le perfette miniature delle tre Porte che introducono alla parte antica della Città degli Imperiali: la Porta della Croce, la Porta del Carmine e quella dei Cappuccini. Ma Cosimo Franciosa non si limita a riprodurle fedelmente, ma lo fa inserendo elementi che identificano il contesto preciso in cui egli vuole rappresentarle. Ed ecco “li pappamusci” della Settimana Santa che attraversano la Porta del Carmine nel loro pellegrinaggio da una chiesa all’altra. E di certo le generazioni meno giovani ricorderanno Pastasciutta, uno dei personaggi più caratteristici di Francavilla, che era solito starsene seduto nei pressi della Porta dei Cappuccini, o il carro con i buoi, tipico del dopoguerra, che oltrepassa le Porta della Croce.

Un racconto della comunità francavillese narrato attraverso manufatti assolutamente non facili da realizzare, per cui serve una maestria come quella di Cosimo Franciosa, contraddistinta da pazienza, precisione e soprattutto tanta dedizione.