Salentolive24 in diretta dal Salento

Coronavirus, controlli a tappeto in città: leccesi promossi

LECCE – Promossi i leccesi, almeno nella giornata odierna. Le pattuglie della Polizia Locale hanno effettuato oggi 163 controlli di attività commerciali, artigianali e di ristorazione per la verifica della chiusura obbligatoria ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e del rispetto delle misure precauzionali per il contenimento del contagio del coronavirus, soprattutto all’interno di supermercati, discount e negozi di generi alimentari.

I sopralluoghi hanno interessato tutto il centro storico, il quartiere Mazzini, piazza Ludovico Ariosto e zone limitrofe, il rione Salesiani, viale della Libertà, Viale Roma e via Lupiae, via Merine e le sue traverse, i principali viali centrali e la circonvallazione. I controlli hanno dato tutti esito negativo.

Inoltre sono stati effettuati controlli su segnalazione di assembramenti o svolgimento di partite di calcetto in Piazza Italia, Piazzale Cuneo, Piazza Indipendenza e nei pressi del palazzetto provinciale dello sport senza riscontrare alcun comportamento in violazione della normativa vigente.

Nella mattinata di oggi, in seguito ai consueti controlli presso il City Terminal di piazzale Carmelo Bene – ex Foro Boario, sono stati identificati e controllati dal punto di vista medico, con l’ausilio dei sanitari del 118, tutti i 18 passeggeri e i 2 conducenti a bordo del pullman di linea della società Marino arrivato a Lecce intorno alle 10, nove dei quali diretti a Lecce e 9 diretti a Maglie. In nessun caso sono stati riscontrati sintomi influenzali o febbre.

Al numero 0832 230049 dedicato all’assistenza alla popolazione, nella giornata di oggi, i volontari della protezione civile hanno ricevuto 32 chiamate, di cui 15 richieste di informazioni, 10 richieste di farmaci e 7 di generi alimentari.

La fascia di età dei richiedenti risulta compresa tra i 30 e gli 85 anni, con prevalenza tra i 60 e gli 80. In due hanno dichiarato di essere in isolamento volontariato perché rientrati dalla Lombardia nel fine settimana.