GALLIPOLI – Tormentava la ex moglie sistematicamente con ripetuti appostamenti, bigliettini con dediche e regali inopportuni e tanto altro ancora. Non pago, inviava di continuo messaggi, chiamate a qualsiasi ora del giorno sebbene la donna avesse cambiato numero di telefono. Per questo motivo gli agenti del Commissariato di Polizia di Gallipoli hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura coercitiva di divieto di avvicinamento alla ex consorte e ai luoghi da essa frequentati, nei confronti di un 42enne del posto.
Lo scorso anno l’uomo fu addirittura sorpreso e bloccato dagli agenti mentre tentava di accedere con fare violento nell’appartamento della vittima. Nonostante questo ha continuato imperterrito nei suoi comportamenti molesti, tanto da costringere la donna ad abbandonare il proprio posto di impiego, onde evitare continui pedinamenti e minacce sul luogo di lavoro.
Le indagini, scaturite dalla denuncia per atti persecutori presentata dalla donna, residente nel comprensorio di Gallipoli, hanno accertato il comportamento vessatorio dell’uomo.
Attraverso l’acquisizione di testimonianze e valutazione dei referti che accertavano lo stato di malessere della donna, l’autorità giudiziaria ha potuto procedere in tempi strettissimi alla misura coercitiva che vieterà al coniuge violento di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima.