Il Lecce, rialzatosi con orgoglio dalle quattro sconfitte consecutive grazie alla prestazione superba contro l’Inter, vuole riprendere a dare continuità alla sua marcia salvezza nella sfida di domani al Bentegodi contro l’Hellas Verona. I gialloblù sono l’autentica sorpresa della prima parte del campionato e occupano la decima posizione con dieci lunghezze sopra Mancosu e compagni.
Liverani vive un momento delicato perché è ancora in attesa di due rinforzi che arriveranno dal mercato invernale (un difensore e un centrocampista) e intanto deve fare di necessità virtù avendo diversi elementi non in perfette condizioni e non potendo contare su due pedine fondamentali, Calderoni e Farias, oltre che del neo arrivato Saponara, a corto di preparazione. Contro l’Inter, la squadra giallorossa si è disposta con un inedito 3-5-2, un modulo mai adottato prima da Liverani dall’inizio. Per la sfida contro gli scaligeri Liverani ha ancora dei dubbi se continuare su questa nuova strada oppure tornare all’antico, riproponendo un rombo a centrocampo e la difesa a quattro. «Ancora devo decidere come schierare in campo la squadra.» Così inizia la conferenza stampa il tecnico. «Pian piano i giocatori come Majer, Falco e Mancosu, che hanno avuto dei problemini fisici durante la stagione, stanno riprendendo continuità e intensità negli allenamenti e quindi le possibilità di scelta aumentano. Mancherà Riccardi? Il ragazzo è al centro di una trattativa di mercato ed è quindi giusto che non sia nell’elenco dei convocati. Se dovesse partire, arriverà di sicuro un difensore centrale.»
Il tecnico non ha voluto rischiare per domani anche il neo acquisto Saponara. «Riccardo viene da un periodo in cui si è allenato da solo perché aveva scelto Lecce già dai primi di gennaio. Deve essere motivo di orgoglio che un giocatore come lui abbia scelto questa città e questa società da subito, non rimangiandosi la parola data pur in una situazione di mercato difficile, dove le trattative non vengono concluse immediatamente.»
Liverani parla poi dell’avversario di turno, la squadra di Juric chi ha sorpreso tutti nel girone d’andata. «Sono di sicuro la squadra rivelazione del torneo, dimostrando continuità di prestazioni. La rosa è importante e i due centrali di centrocampo Veloso e Amrabat danno equilibrio. All’andata ci misero in difficoltà tra le linee e dimostrarono di avere maggiore forza fisica nei contrasti. Peccato per la sconfitta maturata nella ripresa quando riuscimmo a riprendere le redini della gara e giochammo anche dei discreti 45 minuti.»
In conclusione Liverani fa una battuta sulla discutibile decisione del prefetto di Verona di impedire la vendita dei biglietti della gara ai tifosi giallorossi residenti nella provincia di Lecce. «Siamo nel 2020 e se in Italia non si riesce ad organizzare in sicurezza un evento sportivo vuol dire che siamo arretrati. Non ritengo giusto questo provvedimento, ma va accettato.»