NARDO’ – Dalla metà del mese di settembre e fino agli inizi di novembre 2019 a Nardò si sono verificati una serie di furti aggravati, ai danni di esercizi commerciali, consumati con la tecnica della cosiddetta “spaccata”. Sono stati presi di mira quegli esercizi privi di saracinesca o altre protezioni, per cui gli autori, soprattutto in orari notturni, assestando dei calci e spallate agli infissi, riuscivano a rompere il vetro per poi penetrare all’interno ed asportare il cassetto del registratore di cassa e razziare il denaro contenuto all’interno.
Le indagini avviate dagli agenti del Commissariato di Polizia di Nardò con l’ausilio di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine messo a disposizione dalla Questura di Lecce hanno permesso di arrestatare lo scorso 31 ottobre Gianluca De Paola, un pluripregiudicato di Nardò che aveva appena messo a aegno un fuerto ai danni del panificio “Neretum” con la complicità di un’altra persona. La stessa notte l’uomo si era reso responsabile di altri reati tra cui il furto di un motoape, utilizzato per compiere il furto aal panificio. De Paola viene ritenuto dagli investigatori il capo di un gruppo malavitoso che aveva messo a segno n uemrosi furti.
In seguito ad una certosina attività di acquisizione e analisi di filmati estrapolati da varie telecamere di video sorveglianza, testimonianze ed altri elementi probatori emersi nel corso di numerose perquisizioni effettuate presso le abitazioni delle persone sospettate e sopralluoghi nei punti di abituale ritrovo del gruppo, i poliziotti hanno smascherato i colpevoli di ben undici colpi (e di un incendio) messi a segno a Nardò.
Il sostituto procuratore di Lecce Donatina Buffelli ha emesso l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico di alcuni neretini: Gianluca De Paola, 25 anni, Adamo Francesca Adamo, di 19 e Matteo Gaballo di anni 18; la posizione di due minorenni denunciati e attivamente impiegati nel corso delle scorribande criminose è al vaglio della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce.
Tutti i denunciati dovranno rispondere a vario titolo dei reati di furto pluriaggravato e continuato, danneggiamento aggravato, ricettazione ed incendio, in concorso tra loro.