TAURISANO – Aggredisce moglie e figlio e finisce in manette. Un trentottenne, già noto alle forze dell’ordine per danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale, reati in materia di armi e stupefacenti è stato arrestato questa mattina dagli agenti del Commissariato di Taurisano.
Nella tarda serata di ieri alla Centrale Operativa del Commissariato è giunta una richiesta di intervento da parte di una vicina di una vicina di casa della famiglia allarmata per le urla che sentiva provenire dalla loro abitazione. Giunti sul posto, i poliziotti hanno constatato la presenza di un uomo il quale ha immediatamente spintonato e minacciato gli agenti: “Qui comando io, non ho paura della polizia”.
All’interno dell’abitazione si trovavano la moglie e i tre figli minori, rispettivamente di 16, 11 e 10 anni, terrorizzati per gli atti di violenza compiuti dal padre a cui poco prima avevano assistito. Lo scenario che si è presentato agli occhi dei poliziotti era eloquente: tavolo spezzato al centro, sportelli dei mobili staccati, televisore sul pavimento.
Secondo la versione fornita dalla donna l’uomo sarebbe rientrato a casa da poco e, come era solito fare, avrebbe cominciato ad inveire contro di lei per futili motivi in presenza dei tre figli, il più grande dei quali, Mirko, aveva preso le difese della madre. A quel punto il trentottenne avrebbe picchiato il figlio e sfasciato il mobilio. L’uomo avrebbe continuato a minacciare la moglie e il figlio di 16 anni anche durante l’intervento degli agenti: “Vi ammazzo”. Dopo le urla e l’ennesimo spintone ai loro danni i poliziotti lo hanno immobilizzato e arrestato.