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Danni maltempo, Anci: “Intervenga la Regione”

BARI – L’Anci Puglia chiede intervento urgente dell’Assessorato regionale Agricoltura, per effettuare subito i sopralluoghi e procedere prima possibile a computo danni e richiesta declaratoria stato di calamità, così da accedere a Fondo solidarietà nazionale e consentire risarcimento imprese agricole coinvolte.
L’Associazione nazionale Comuni d’Italia esprime vicinanza e solidarietà agli agricoltori e a tutti i soggetti delle filiere agricole i gravi danni subiti a causa della forte ondata di maltempo.
I violenti temporali che in questi giorni si stanno abbattendo sulla nostra Regione, hanno provocato ingenti danni alle coltivazioni, compromettendo mesi di duro lavoro e rischiano di mettere in ginocchio un intero settore, già fortemente vessato, e che oggi inizia a contare i danni ben sapendo che le previsioni meteorologiche per le prossime ore sono tutt’altro che incoraggianti.
Le violente piogge e grandinate hanno interessato molte coltivazioni di grandissima importanza per la nostra regione. Particolarmente colpiti sono il comparto cerasicolo e quello agrumicolo. Segnalazioni di danni ingenti giungono anche per le coltivazioni orticole, viticole, olivicole, foraggere e per le altre drupacee (albicocche, pesche e mandorle). Le situazioni più gravi si registrano nelle province di Bari, Taranto e Lecce ma quasi tutto il territorio regionale risulta interessato dai danni provocati dal maltempo.
Non è una forzatura immaginare che i danni alle coltivazioni avranno ripercussioni sull’intera economia regionale. Il settore agricolo è storicamente un traino straordinario per l’economia pugliese e un volano per il settore industriale e dei servizi. Basti solo pensare alle aziende agroalimentari, a quelle produttrici di imballaggi e alla logistica dei trasporti.
L’Anci Puglia, di concerto con le Associazioni di categoria, si è attivata tempestivamente per segnalare agli uffici competenti della Regione Puglia le situazioni di difficoltà.
L’Associazione dei Comuni pugliesi chiede un intervento urgente dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, per effettuare subito i sopralluoghi, per poter procedere nel più breve tempo possibile al computo dei danni e alla richiesta della declaratoria dello stato di calamità, ai sensi del decreto legislativo 102/2004, così da accedere al Fondo di solidarietà nazionale e consentire di risarcire le imprese agricole coinvolte.