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Parabita si ribella: il Salento è casa nostra non di Cosa nostra

PARABITA – Continua la petizione on line e, in parallelo, l’organizzazione della manifestazione di piazza prevista per l’1 maggio a Parabita, comune commissariato per mafia. Anche Nando Dalla Chiesa e Paolo Borrometi hanno aderito all’iniziativa.  

Una mobilitazione dal basso, all’indomani del ritiro della candidatura a sindaco di Marco Cataldo, minacciato insieme ai tre commissari prefettizi. Anche Nando

Una brutta storia che non è affare di Parabita, non è un problema di Marco Cataldo. È un problema nostro, di ognuno di noi, nessuno escluso. La mafia, la quarta mafia come è stata ribattezzata, ci sta togliendo tutto. La serenità, la libertà, l’economia migliore, la casa. Perché i Municipi sono la casa di tutti i cittadini. La mafia spara e ammazza poco, in Salento. Ha cambiato stile, forma, tattica. Indossa la grisaglia, appende una laurea al muro, pone nel cassetto le calibro 7.65 e imbraccia i carnet di assegni, per raggiungere le stanze dei bottoni: banche, Comuni, imprese, cda.

La quarta mafia tocca il vivere democratico, la libertà di espressione in ogni sua forma. È silente, subdola, come un cancro. E come il cancro ammazza. Quando ci si accorge della sua presenza è spesso troppo tardi, le metastasi hanno invaso tutto. Ma l’antidoto siamo noi, dobbiamo essere noi. Al di là di ogni steccato. E da Parabita è pronto a partire un messaggio chiaro e inequivocabile che raggiunga gli altri comuni e l’intera comunità salentina. Mercoledì 1° maggio, alle ore 11, è in programma una manifestazione dal basso, per dire “no” a grandi lettere alla mafia.

E’ ancora possibile aderire all’appello firmando la petizione anche su change.org : http://chng.it/HkpNgFS5rP,  inviare una mail per info e comunicazioni sulla giornata dell’1 maggio a:  1maggiocontrolamafia@gmail.com o recarsi presso la sede di Civica, in via Zanardelli 64 a Lecce, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Nella stessa sede, inoltre, si potranno ricevere informazioni sul pullman con cui raggiungere Parabita la mattina dell’1 maggio.