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Erchie, tanti eventi fra tradizione e solidarietà

L’ Amministrazione Comunale e l’ Unità Pastorale di Erchie – Diocesi di Oria – hanno organizzato una serie di eventi religiosi e civili per coinvolgere l’ intera cittadinanza e i tanti fedeli che giungeranno in città fino al prossimo 4 maggio per venerare le spoglie di Santa Lucia e Sant’ Irene, traslate ad Erchie il 24 aprile, rispettivamente da Venezia e da Catignano (Pescara). 

Numerose le iniziative collaterali in programma nelle quali sono stati coinvolti attivamente associazioni, Istituzioni scolastiche e numerosi cittadini, ribattezzati i “Volontari della Santa Accoglienza, che offrono ai visitatori tutte le informazioni del caso. 

Grande interesse e curiosità ha suscitato nel pomeriggio di oggi il laboratorio Mani in pasta per la creazione dei tradizionali uccelletti, piccoli amuleti contro i temporali realizzati con acqua e farina che hanno la forma di uccelli con un nastrino rosa nel becco. Il laboratorio promosso e organizzato dalla Consulta delle Donne sarà presente anche domenica 28 aprile, nell’ atrio del Palazzo Ducale, a partire dalle ore 10. 

In via Roma, nell’ ex sede del Comune di Erchie, ora biblioteca comunale, è possibile ammirare una personale d’ arte sacra di Giuseppe Cionfoli (lex frate cantante, originario di Erchie)) e una collettiva d’ arte curata dall’ Ufficio Cultura del Comune e da alcune associazioni locali in particolare l’ associazione Aiuta tuo fratello Onlus – con il contributo di diversi artisti francavillesi. In mostra ci saranno anche alcuni disegni realizzati dagli alunni della scuola elementare Grazia Deledda e un’ opera del quindicenne Eric Ciccarese. Sarà possibile ammirare anche una collezione di abiti d’ epoca, numerosi oggetti e cimeli legati alla civiltà contadina, con pezzi provenienti direttamente dalle case dei contadini, come lu scarfaliettu (contenitore in rame riempito di brace) o lu cantru (vaso da notte). Gli abiti e i cimeli fanno parte della collezione di cittadini privati e risalgono agli anni tra fine Ottocento e metà Novecento

 La mostra resterà aperta fino al 5 maggio, rispettando i seguenti orari: dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 20; nei giorni 1 e 2 maggio è prevista un’ apertura straordinaria fono alle ore 22.  

Domenica 28 aprile, a partire dalle ore 12, in piazza Umberto I, è in programma l’evento di solidarietà organizzato dall’associazione “Amatrice Siamo Noi”, una onlus fondata da comuni cittadini volenterosi che da tempo hanno avviato una serie di iniziative benefiche con lo scopo di stare concretamente accanto ai terremotati amatriciani. Numerosi i progetti, alcuni dei quali già realizzati da parte dell’ Associazione che riguardano la ristrutturazione di edifici danneggiati dal sisma come il palazzetto dello Sport, o l’istituzione di borse di studio o l’acquisto di un pulmino di nove posti per il trasporto di persone dotato di sedili smontabili per caricare le merci. La Onlus ogni anno punta a girare l’ Italia in lungo e in largo per realizzare eventi durante i quali viene cucinato il piatto tipico delle zone colpite dal terremoto: l’ Amatriciana. Il ricavato viene utilizzato per portare avanti i progetti avviati in accordo con l’ Amministrazione Comunale di Amatrice. È quello che accadrà domenica anche ad Erchie nell’ambito dell’ evento “Erchie in Giubilo.

Alle 19.30 di domenica 28 aprile, invece, in piazza Umberto I, ci sarà spazio per una rappresentazione teatrale dal titolo Il viaggio di Siracusa, di F. Isolani, a cura delle associazioni Pro loco, Herculea e Stella di Natale.