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Il corto salentino “Farida” scelto da Rai Cinema Channel

Il corto salentino “Farida” è tra le trenta opere selezionate da Rai Cinema Channel per il Festival Internazionale “Tulipani di seta nera” . Il Festival Internazionale del film corto “Tulipani di seta nera ” insieme a Rai Cinema Channel , valorizza ogni anno l’opera cortometraggio e documentario di interesse sociale portandolo alla ribalta mediatica Rai dai TG al Palinsesto di Rai Uno. Nella serata di varietà finale (5 maggio Teatro Brancaccio) sono coinvolti anche i big del cinema e della televisione , che nell’ultimo anno hanno interpretato ruoli di alto valore culturale da rilanciare nelle piattaforme mediatiche tradizionali e sociali , per dare live motive di ispirazione all’anno di produzione televisiva e cinematografica Il corto “Farida”, vincitore del bando nazionale “Migrarti Cinema” del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, presentato nella 73esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nella sezione Migrarti , ha vinto il premio della critica al Sahar International Short Film Festival di Manchester 2018 , tre menzioni di merito per la sceneggiatura, la regia e la sostenibilità sociale al Sandalia Sustainability Film Festival (concorso internazionale organizzato in Sardegna) , una menzione di merito per produzione e regia al Migrant Film Festival -Terre Vicine e Lontane( Festival Migrante Basilicata e Puglia) ed è stato tra i corti finalisti al Procida Film Festival 2018, al Children’s Film Festival of Bangladesh del 2017 , all’Ecozine Film Festival di Zaragoza(Spagna) del 2017 ed al Foggia Film Festival del 2017 . Il corto è stato girato nel Salento (Guagnano, Porto Cesareo, Leverano) e a Roma. Ha ottenuto il patrocinio, oltre che dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, anche dell’Ente “Marina Protetta di Porto Cesareo”, dei Comuni di Guagnano e di Porto Cesareo, delle Associazioni “Ciao Onlus” di Roma e “Un genitore per amico” di Prato. Alla realizzazione del progetto hanno contribuito l’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II” di Roma, la Capitaneria di Porto Cesareo e Gallipoli e professionisti e artisti salentini tra cui lo stilista Principe Franz, la pittrice Rosalina Tondo; il pilota drone Emiliano Peluso ,l’operatore subacqueo Gianluca Romano Attraverso le storie di Farida, una bimba Siriana, e Fabien , un piccolo Rom, emergono vicende di integrazione mancata e di integrazione riuscita; e lo si fa partendo dal luogo che per eccellenza dovrebbe porre le basi dell’integrazione e del cambiamento: la Scuola . L’attrice salentina Maria Irene Vetrano, nell’opera anche soggettiste e sceneggiatrice insieme al regista tunisino Mohamed Zouaoui, spiega: “Il corto, che racconta la storia di bambini che arrivano sui barconi, ha l’obiettivo di evidenziare una drammatica realtà che ci coinvolge pienamente, più di quanto noi crediamo o vogliamo credere. Una realtà che non può essere ignorata e che moralmente obbliga la nostra società a considerare l’integrazione del migrante, o di colui che è considerato “diverso”, possibile e sempre proficuamente perseguibile. Entrambi i bambini protagonisti, scappano dalla loro terra spinti dallo stesso bisogno e dallo stesso sogno: realizzare un futuro migliore. La triste storia di Farida, che prende spunto da un fatto di cronaca realmente accaduto, diventa l’occasione per affrontare la tematica della diversità”. La colonna sonora è di Marco Werba; la fotografia di Mario Leclere; le scenografie ed i costumi di Valentina Nuccitelli. Nel cast, oltre che lo stesso regista Mohamed Zouaoui e l’attrice Maria Irene Vetrano, anche Benamara Miloud Mourad, Francesca Gangale, Fatima Zahra Chaddadi, Nicol Ripanucci, Abdel Mounim Chaddadi, Fabien Nicolici. Oronzo Valentino, Mario Macchia, Riccardo Soriano, Sagace Rosa e Sara El Debuch Il corto è stato proiettato alla Camera dei Deputati il 4 ottobre 2016 in occasione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’ immigrazione ed in varie scuole della provincia di Roma , Lecce e Brindisi per parlare di inclusione ed integrazione.