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Martini passa da Forza Italia alla Lega. E Monticelli abbraccia gli azzurri

LECCE – “Lascio Forza Italia per aderire alla Lega di Salvini”. L’annuncio è di poche ore fa. Rino Martini, ex assessore della giunta Perrone, si trasferisce da Forza Italia e accetta l’invito dei salviniani. “La mia decisione – spiega – è maturata da mesi, ma ho preferito differirla per portare a termine con i miei colleghi consiglieri, che ringrazio, la battaglia che ha portato alla caduta della scellerata amministrazione di sinistra. Entro nel partito che oggi, più di tutti, si avvicina al mio storico e immutato ‘sentire di destra’ e che ha cancellato il peccato originale dell’antimeridionalismo”.

“Essere populisti e sovranisti non è una colpa, ma un un punto di forza e di orgoglio – conclude Martini – del resto, cosa è la politica se non interpretare e rispondere alla volontà e alle esigenze della gente; di quello che la sinistra benpensante e radical chic chiama con disprezzo e scostante arroganza ‘popolo’”.

Il passaggio di Martini alla Lega segue di qualche ora il trasferimento di Bernardo Monticelli Cuggiò agli azzurri. L’ex capogruppo uscente di Lecce città del mondo, lista di riferimento del’ex sindaco Paolo Perrone, ha comunicato la sua decisione nella giornata di ieri. “Da tempo seguo e apprezzo il progetto politico che Forza Italia sta costruendo a Lecce città e nel resto del Salento – dichiara Bernardo Monticelli Cuggiò – Ma considero ampiamente condivisibili i valori del partito a livello nazionale e del Ppe sul fronte europeo. Democrazia e libertà, dignità della persona, eguaglianza, giustizia, legalità e solidarietà per me rappresentano i capisaldi di ogni azione politica che si rispetti. Ecco perché ho deciso di aderire convintamente a Forza Italia e ringrazio il Coordinatore provinciale Paride Mazzotta per l’accoglienza riservatami sin da subito. Inutile ribadire che sarò a disposizione del partito, portando in dote il mio contributo di esperienza professionale e politica, in prospettiva delle prossime elezioni amministrative”.