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Lecce, pareggio giusto a Venezia. Palombi ancora in gol

 

Il Lecce esce indenne dalle Penzo di Venezia, grazie a un gol di Palombi che risponde dopo un minuto alla rete del vantaggio lagunare di Citro.

I giallorossi hanno dimostrato di avere tanta personalità e carattere, imponendo per lunghi tratti il proprio gioco. La squadra di Liverani è ormai una realtà di questo torneo cadetto, offrendo un calcio piacevole e una proprietà di palleggio invidiabile. L’assenza di Scavone si è fatta sentire, perché il centrocampista offriva equilibrio ed imprevedibilità sul lato sinistro dell’attacco giallorosso, anche se Haye ha giocato un’ottima gara, mettendo in mostra una tecnica invidiabile.

L’unico neo ravvisabile potrebbe essere quello di una mancanza di cattiveria nella fase conclusiva delle azioni. Nella prima frazione di gioco, infatti, i giallorossi hanno sbagliato quelli che dovevano essere i passaggi decisivi, permettendo alla squadra veneta di chiudere il primo tempo in parità. Nella ripresa, invece, la gara è stata più equilibrata e dopo il botta e risposta, che ha poi decretato l’1 a 1 finale, Vigorito è stato costretto a fare gli straordinari per mantenere il risultato di parità.

Il Lecce parte bene nel primo tempo e occupa stabilmente la trequarti avversaria, facendosi vedere più volte delle parti di Vicario. L’unico pericolo per i giallorossi arriva da una topica di Vigorito che, improvvisatosi libero vicino alla linea di centrocampo, sbaglia l’appoggio a Meccariello e innesta così Citro. L’attaccante veneto, però, si fa ipnotizzare dal portiere giallorosso che riesce a respingere la conclusione a colpo sicuro. L’occasione più pericolosa nel primo tempo degli uomini di Liverani, però, avviene solo in modo casuale, grazie ad un tiro-cross di Venuti che si stampa sul palo.

Nella ripresa prima Calderoni  scheggia il palo, poi al quinto minuto il Lecce si fa trovare spiazzato in una ripartenza ed è bravo Pinato dalla sinistra a imbeccare Citro che di sinistro insacca nell’angolo basso alla destra di Vigorito. Mancosu e compagni, però, non ci stanno e la loro reazione è immediata. Petriccione dalla tre quarti innesca con un lancio La Mantia sul secondo palo. L’attaccante di testa rimette la sfera al centro dove Palombi è solo e puoi insaccare per la gioia dei numerosi tifosi giallorossi assiepati in curva. Per Palombi è l’ottava reti in campionato, la terza al Venezia. Ritornata in parità, il Lecce prova anche a vincerela. Liverani manda in campo Tabanelli, Tumminello e negli ultimi minuti di gara anche Falco Ma è Vigorito, a poco più di 5’ dal termine, a guadagnarsi la palma del migliore in campo con una parata decisiva sul colpo di testa ravvicinato del veneziano Vrioni.

Alla fine il Lecce mette un altro tassello importante di una classifica che è sempre molto interessante anche se, dopo questo pareggio, il duo di testa, Brescia e Palermo, è più distante.