• Cronaca
  • Sport
    • calcio
    • altri sport
    • Riflessi Giallorossi
  • Detto tra noi
  • viaggi e sapori
    • Il Pranzo di Babette
    • enogastronomia
    • Turismo
  • Hello Salento
    • Spettacoli
    • Eventi
  • le città invisibili
  • Amministrative 2019
Salentolive24 in diretta dal Salento
  • Cronaca
    • “Hanno aggredito mio figlio, tolleranza zero contro i bulli”
    • Si fingono Carabinieri e rubano l’auto ad un ristoratore
    • Cerignola, diventa padre a 93 anni
    • “A Cor non si Comanda”. Al via i Cantieri di antimafia sociale
    • Tir carico di frutta prende fuoco: paura sulla Lecce-Monteroni
  • Sport
    • Colpo a sorpresa del Lecce. Preso lo sloveno Majer
    • Liverani vuole un Lecce cinico. Dubbio Mancosu
    • Presentata la “1^ Maratona della Grecìa Salentina”
    • Palombi vuole il bis contro il Livorno, ma avverte: «Loro adesso sono diversi»
    • Ancora ottime notizie per Scavone. Non si opera
    • calcio
    • altri sport
    • Riflessi Giallorossi
  • Detto tra noi
    • “Crescita turismo. Migliorare ancora facendo squadra”.
    • Andare Oltre, Fragola stigmatizza “il comportamento dei radical chic di Salvemini”
    • “I partiti hanno abdicato al loro ruolo, i movimenti sono i veri protagonisti”
    • “Nessuna medaglietta per Andare Oltre”
    • “Decideremo solo dopo aver valutato il profilo del candidato sindaco”
  • viaggi e sapori
    • Chiude per lavori l’aeroporto di Bari-Palese
    • Gli aeroporti di Grottaglie e Foggia aperti ai voli civili
    • Riparte da Lecce il programma Rai “Paesi che vai… Luoghi, detti, comuni”
    • Un artista salentino lungo “la via della seta”
    • Gallipoli, approdo sempre più vicino per le navi da crociera
    • Il Pranzo di Babette
    • enogastronomia
    • Turismo
  • Hello Salento
    • A Melendugno arrivano I Segreti, la band che spopola su Spotify
    • Il Club America di Kosmiko e Carpentieri all’Ego’s di Martano
    • Capodanno al Grand Hotel Tiziano con Michel Cleis e Radio 105
    • “MusicPanettone”: un Natale tra musica e birre artigianali
    • Natale per clubber a Lecce: Guendalina in the city al Womb
    • Spettacoli
    • Eventi
  • le città invisibili
    • Otranto / Scoperte / Voci dal passato: il mistero delle epigrafi
    • Otranto, Scoperte / Com’era l’altare dei Martiri realizzato nel 1524 da Riccardo
    • Otranto, un’inedita lettura del cinquecentesco altare dei Martiri a Otranto
    • Otranto 1524 / Storie di santi, falsari e il “giallo” delle epigrafi.
    • Lecce / Gabriele Riccardo, gli ultimi anni, una nuova lettura
  • Amministrative 2019
    • Martini passa da Forza Italia alla Lega. E Monticelli abbraccia gli azzurri
    • Il 17 marzo le primarie del centrodestra leccese
    • Primarie, semaforo verde. Ma è una corsa contro il tempo
    • La lady di ferro strizza l’occhio alle civiche e preannuncia battaglia
    • “I partiti hanno abdicato al loro ruolo, i movimenti sono i veri protagonisti”
  • Facebook

  • Twitter

  • Instagram

  • RSS

Attualità

Cgil Lecce, annullata sanzione disciplinare per scarsa produttività

Cgil Lecce, annullata sanzione disciplinare per scarsa produttività
La Redazione
9 febbraio 2019 9:38

LECCE – Il collegio di conciliazione ed arbitrato, istituito presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro (Itl) di Lecce, ha riconosciuto le ragioni di un lavoratore iscritto alla Fisac Cgil, dipendente della compagnia Generali Assicurazioni S.p.a. e annullato la sanzione disciplinare di cinque giorni di sospensione dal lavoro e dalla retribuzione, inflitta dall’azienda nell’ambito di un procedimento disciplinare per scarso rendimento. Il Segretario Generale della Fisac Cgil Lecce, Maurizio Miggiano, e la Responsabile del Dipartimento Giuridico-Contenzioso, Paola Boccardo, esprimono soddisfazione per la pronuncia. La decisione è stata presa a maggioranza del Collegio, con il parere favorevole dell’arbitro del lavoratore e del Presidente del Collegio, e con il dissenso dell’arbitro della società. “Auspichiamo che questa pronuncia possa servire a favorire l’apertura di un confronto sul territorio, dove diversi lavoratori sono stati interessati da ingiusti provvedimenti disciplinari. Non c’è alcuna volontà di entrare in conflitto con Generali, ma semplicemente la responsabilità e la consapevolezza del nostro ruolo: le ragioni del profitto devono trovare un limite nel rispetto della dignità delle persone”. 

“Il motivo della decisione”, dichiara Boccardo (arbitro del lavoratore), “è la mancata affissione del codice disciplinare nella sede dell’Agenzia dove il lavoratore svolge la sua attività. Il nuovo codice disciplinare, così come modificato dall’azienda, collegava la sanzione alla scarsa produttività. Tale previsione non era contenuta nel codice disciplinare esibito dal lavoratore, tantomeno nella contrattazione collettiva nazionale, in violazione del principio secondo il quale in presenza di contratti collettivi applicabili, il codice disciplinare deve essere conforme a quanto in essi stabilito (art.7 Legge 300/1970)”. Dalla discussione, al di là degli aspetti tecnici e giuridici sui quali è stata definita la controversia, è emersa la pesante situazione lavorativa che da anni interessa gli ispettori produttori nei rapporti con la compagnia Generali.

Per Miggiano, “in questa azienda esiste un pesante clima di pressioni, in cui la storia del lavoratore, quello che ha dimostrato nel tempo, il senso di abnegazione e di appartenenza all’azienda non contano assolutamente nulla. Non esiste alcuna normativa/accordo aziendale derivante da una contrattazione sindacale che stabilisca l’obbligo di rendimento con il relativo computo o che regolamenti la produttività, stabilendo l’applicazione di sanzioni disciplinari nel caso di mancato raggiungimento della stessa. Eppure continuano ad arrivare contestazioni disciplinari per scarso rendimento dei lavoratori, che reiterate nel tempo portano al licenziamento o alle dimissioni volontarie per insostenibilità della situazione lavorativa. I programmi di produzione vengono stabiliti unilateralmente dall’azienda. Il Sindacato si trova, di fatto, nell’impossibilità di trattare una parte determinante dello stipendio, come i programmi di produzione comprendenti rappel e provvigioni. In questa situazione l’asticella della produzione viene aumentata continuamente a discrezione dell’azienda e la valutazione avviene mese per mese, con un persecutorio sistema di monitoraggio sulla produzione che fa sentire ai lavoratori il fiato sul collo, generando ansia e stress negli stessi. È evidente che non sono queste le condizioni ottimali per lavorare serenamente e per produrre. Per non dire della mancanza di eticità dei comportamenti che un sistema di pressioni così spinto potrebbe incentivare a danno della collettività. 

Articoli correlatiCgil leccegenerali assicurazioniLecce
Aggiungi un commento

Lascia un commento

Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità
9 febbraio 2019 9:38
La Redazione @salentolive24

Articoli correlatiCgil leccegenerali assicurazioniLecce

Di più in Attualità

“Progetto Minore”, conoscere l’acqua per non sprecarla: l’Asl forma 60 docenti

La Redazione17 febbraio 2019 9:30
Leggi

Arriva Salablu+, un’app per le persone con disabilità

Antonio Greco14 febbraio 2019 11:16
Leggi

Terremoto in mare fra Brindisi e Ostuni

La Redazione14 febbraio 2019 9:37
Leggi

Trenitalia, a San Valentino si viaggia in due con un solo biglietto

La Redazione12 febbraio 2019 9:30
Leggi

Trenitalia, Frecce regolari nonostante lo sciopero

La Redazione7 febbraio 2019 20:08
Leggi

Ventisei studenti salentini in visita all’Istituto Negri di Milano

La Redazione5 febbraio 2019 16:30
Leggi

La Cgil avverte: “Pressioni e minacce” ai lavoratori Mps

La Redazione2 febbraio 2019 9:16
Leggi

Gilet azzurri in piazza per contestare la manovra economica

La Redazione27 gennaio 2019 12:00
Leggi
Scorri
Apri

in evidenza

  • Otranto / Scoperte / Voci dal passato: il mistero delle epigrafi
    le città invisibili17 febbraio 2019 14:18
  • “Hanno aggredito mio figlio, tolleranza zero contro i bulli”
    Cronaca17 febbraio 2019 11:00
  • “Progetto Minore”, conoscere l’acqua per non sprecarla: l’Asl forma 60 docenti
    Attualità17 febbraio 2019 9:30
  • EGO, Enogastro orbite: parte il Festival dell’enogastronomia
    enogastronomia16 febbraio 2019 20:00
  • Colpo a sorpresa del Lecce. Preso lo sloveno Majer
    calcio16 febbraio 2019 18:58
Salentolive24 in diretta dal Salento
“A fare paura non è l’uomo che scrive, sono le tante persone che ascoltano, gli occhi che leggono una storia, le tante lingue che la racconteranno.”


CONTATTI
redazione@salentolive24.com
hellosalento@salentolive24.com
Whatsapp +39 389 931 4559


TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI
È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti inseriti nel presente portale, ivi inclusa la memorizzazione, riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione scritta di Salentolive24.

In evidenza

  • Otranto / Scoperte / Voci dal passato: il mistero delle epigrafi
    le città invisibili17 febbraio 2019 14:18
  • “Hanno aggredito mio figlio, tolleranza zero contro i bulli”
    Cronaca17 febbraio 2019 11:00
  • “Progetto Minore”, conoscere l’acqua per non sprecarla: l’Asl forma 60 docenti
    Attualità17 febbraio 2019 9:30
  • EGO, Enogastro orbite: parte il Festival dell’enogastronomia
    enogastronomia16 febbraio 2019 20:00
  • Colpo a sorpresa del Lecce. Preso lo sloveno Majer
    calcio16 febbraio 2019 18:58
  • Liverani vuole un Lecce cinico. Dubbio Mancosu
    calcio16 febbraio 2019 18:00

Facebook “Salentolive24”

Copyright © 2016 Salentolive24    Iscritta al n° 4/2017 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce   -  24Sette P.iva 04950250755

Trenitalia, Frecce regolari nonostante lo sciopero
Trenitalia, a San Valentino si viaggia in due con un solo biglietto
Questo Sito utilizza cookie di profilazione di altri siti, per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi sapere di più o negare il consenso a tutti o alcuni cookie clicca qui. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie.Ok