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“Vivi la città”, Matino tende la mano agli autistici

MATINO – A Matino, nasce il Progetto “Vivi la città” per favorire la fruizione e l’accoglienza delle persone con Disturbo dello Spettro Autistico. L’iniziativa è organizzata dal Centro “Amici di Nico” Onlus che guarda con attenzione al progetto di vita dei bambini, adolescenti e giovani adulti affetti da autismo.

In questo contesto si inserisce il Progetto “Vivi la Città” che punta a creare una rete di collaborazione sul territorio con altre Associazioni, esercizi commerciali, enti pubblici e privati, semplici cittadini e volontari che desiderano adottare modalità e misure atte a favorire la fruizione e l’accoglienza delle persone con Disturbo Autistico.

La presentazione del Progetto e l’esordio dei ragazzi nella rappresentazione del “Natgale in bottega”, si svolgerà tra gli ambienti caratteristici e ricchi di storia del Palazzo Marchesale di Matino in Piazza San Giorgio, lunedì 17 dicembre, dalle ore 15.30 alle ore 18.

L’ambizione che spinge l’equipe e l’Associazione a investire tutti gli sforzi organizzativi, educativi e riabilitativi per questo singolare programma, è quella di creare, attraverso un percorso formativo, una conoscenza territoriale sul comportamento da adottare nell’accoglienza di persone con autismo ed eventualmente le misure di adeguamento degli ambienti da loro frequentati (negozi, ristoranti, parrocchie, eccetera eccetera). L’obiettivo è di eliminare le barriere psicologiche e costruire ponti di solidarietà e di inclusione vera. Matino, città accogliente di un simile ambizioso Progetto, potrà essere orgogliosamente identificata, così come già sperimentato in altri Paesi europei e alcune città italiane, come “Città Autism friendly”, un logo da esporre all’ ingresso della città o nelle vetrine dei negozi e di altri servizi commerciali aderenti al Progetto.

L’evento è organizzato in collaborazione con “Lab Concept”ente gestore del Palazzo Marchesale, l’Associazione Pro Loco Sant’ Ermete, l’Associazione N.O.V.A.S.S.,l’Associazione “Amici del Presepe”, il Circolo Musicale “Vincenzo Papadia”, l’Associazione“Matinum Natura e Cultura” e inoltre vedrà la partecipazione attiva dei ragazzi e dei loro educatori, in “costume” insieme ai “figuranti” del Presepe Vivente previsto, come ogni anno, dalla Comunità Matinese.

Il programma della serata prevede alle ore 15.30, l’incontro delle famiglie e dei visitatori in Piazza San Giorgio in compagnia dei “Venditori ambulanti” e alle 15.45, l’apertura del portone d’ingresso del Palazzo Marchesale a cura delle “Guardie Romane”.

Alle 16, lo spazio sarà invece riservato alla presentazione del Progetto “Vivi la Città” presso il salone “Scuderia Bianca”. Previsti i saluti istituzionali del sindaco della città di Matino, Giorgio Salvatore Toma e della presidente Maria Antonietta Bove. Seguiranno quelli degli altri presidenti delle associazioni aderenti al progetto: Cosimo Venceslao Marsano (Pro Loco Sant’Ermete), Luca Cataldo (“Amici ci del Presepe”), Valerio Cassiano per la (N.O.V.A.S.S.), Giuseppe Leopizzi (“Matinum Natura e Cultura) e Luca Magagnino (per il Circolo Musicale “Vincenzo Papadia”).

Alle ore 17, gli organizzatori daranno vita al percorso guidato “Natale in Bottega” percorrendo le seguenti tappe: la prima sarà “La puteca te lulitratu”, la seconda “La puteca te lupupazzaru”, la terza “La puteca te la massara”, la quarta “La puteca te l’artiere” e la quinta “La staddha te lu bambineddhu”.

La serata proseguirà alle ore 18, con i canti natalizi in strada dove sarà previsto l’arrivo di Babbo Natale e un breve percorso turistico nel Centro storico con la “Guida speciale”.

L’evento terminerà alle 18.30 con lo scambio degli auguri e le degustazioni natalizie all’interno della “Scuderia bianca”.

“Natale in Bottega”  – afferma la presidente del Centro, Maria Antonietta Bove – sarà quindi una “ouverture” di un evento sociale all’interno delle festività natalizie e rappresenta per noi il modo migliore per augurare alle famiglie, agli Amici e a tutta la Comunità il nostro più grande augurio di Buon Natale e Buona Vita per tutti!”.