Stazione di Lecce, cittadino rumeno sventa un’aggressione

LECCE – Lunedì sera, durante una serie di controlli nella stazione di Lecce, un agente della Polizia di Stato in servizio presso la Sezione Volanti della Questura di Lecce, è stato aggredito da un cittadino nigeriano 24enne senza fissa dimora, infuriato perché non voleva esibire i documenti di identità, tanto da minacciare di scagliare contro i poliziotti una grossa pietra appuntita, del peso di oltre 3 chili. Per difendere i poliziotti è intervenuto un cittadino 30enne rumeno, che è rimasto ferito al cuoio capelluto. Il giovane nigeriano è stato arrestato per resistenza e minacce a pubblico ufficiale.

Il Questore Laricchia questa mattina ha invitato nel proprio ufficio il cittadino rumeno Dragan Fanel Viorel, per ringraziarlo personalmente per il coraggio e l’altruismo dimostrato in occasione dell’aggressione.Un gesto coraggioso che ha impedito che la pietra colpisse gli agenti, con conseguenze che avrebbero potuto essere molto gravi per i poliziotti.

“Questo giovane comunitario è nel nostro Paese per cercare lavoro, al momento dorme alla Masseria Ghermi, sarebbe bello” – continua il Questore – “se il grande cuore dei salentini gli desse una mano per trovare un’occupazione e l’occasione di integrarsi nella comunità” .