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Casarano, il fittiano Marrella passa a Puglia Popolare

CASARANO – Direzione Italia perde un consigliere comunale. Giampiero Marrella lascia il movimento di Fitto e dice sì a Puglia Popolare, il movimento politico che in Puglia fa capo all’ex sottosegretario Massimo Cassano. Il diretto interessato spiega così la sua decisione: “Dopo tanti anni, di battaglie politiche  il più delle volte, in solitaria per impedire che Casarano diventasse ciò che altri avevano immaginato, una polveriera (biomasse e sansificio), così come pure  le battaglie in consiglio fatte sulla fidejussione e sulla società di cartolarizzazione che hanno compromesso i conti del Comune, dopo tanti anni di leale impegno politico, lascio serenamente Direzione Italia, oramai con una linea politica lontana da quella iniziale di appartenenza nel Partito Popolare Europeo. Ho preferito continuare a fare politica secondo i valori ispiratori degasperiani e morotei presenti saldamente in Puglia Popolare e nel movimento cittadino “Centro Democratico Cristiano”. Un passaggio salutato con evidente soddisfazione dal movimento: “Dopo la campagna elettorale che ha visto Claudio Casciaro candidato a sindaco della città – spiega il vicecoordinatore provinciale di Puglia Popolare Adelmo Fracasso – numerosi amici delle liste decisero, per non disperdere il patrimonio umano e di impegno civile, di costituire il movimento politico-culturale  “Centro Democratico Cristiano”. Il movimento in questi dieci anni di presenza nel panorama politico della città ha cercato con i suoi uomini e le sue donne di dare un contributo importante per la crescita e lo sviluppo della comunità, caratterizzandosi per la gratuità dell’impegno, per la libertà di pensiero, per il confronto sereno e continuo con le altre forze politiche, ponendo al centro del progetto il “bene comune”. In questa ottica va motivata l’adesione e la scelta di Marrella, un uomo che “in questo momento, può rappresentare nell’esecutivo i valori e la sensibilità del Centro Democratico Cristiano, convinti che uno stimato professionista e la sua esperienza politica, possano dare un proficuo contributo all’azione amministrativa”.