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Lecce, Fiamozzi tra gioia e delusione. «Inspiegabili gli ultimi 20 minuti»

LECCE – A Benevento è stato sicuramente uno dei migliori in campo. Riccardo Fiamozzi ha disputato la sua prima partita in campionato con la maglia giallorossa e ha bagnato il suo esordio con un gol spettacolare, una rete che resterà a lungo impressa nella mente dei tifosi. Esterno difensivo prelevato dal Genoa, il ragazzo ha dimostrato di avere tutte le qualità di cui necessità Liverani in quanto garantisce copertura e spinta instancabile sulla fascia. Il gol è stata la ciliegina sulla torta ad una prestazione ottima, una conclusione sicuramente fortunosa che ha trovato impreparato il portiere di casa Puggioni. «Prima dell’angolo avevo confabulato con Petriccione su come giocare quel calcio da fermo – così esordisce in conferenza stampa Fiamozzi – e gli ho detto che avrei calciato forte verso la porta come poi ho fatto. Sono stato fortunato perché il portiere non ha calcolato bene la traiettoria e mi ha consentito di festeggiare per un gol dopo tanti anni, visto che l’unica altra marcatura in serie B è stata con il Varese nell’anno del mio esordio».

Fiamozzi ha poi parlato dell’andamento della gara, una partita pazza che ha riservato prima tantissime gioie per lui e i suoi compagni e poi l’amarezza di essere raggiunti dopo un vantaggio cospicuo di tre reti. «Ancora non mi capacito di come sia potuto accadere. Il nostro errore è stato quello di abbassarci troppo perché dal campo, francamente, non ho visto un calo fisico eccessivo. Loro sono passati al 4-2-4 e noi, arretrando il baricentro, abbiamo concesso troppe occasioni. Il Benevento è una squadra fortissima e, quindi, alla fine il pari può essere un buon risultato, ma non posso negare di essere rimasto deluso dell’esito dell’incontro».

In conclusione Fiamozzi ha tracciato una valutazione del gioco di squadra nella gara di Benevento ma con lo sguardo già rivolto alla prima gara casalinga contro la Salernitana domenica prossima. «Il mister sta lavorando molto bene e abbiamo giocato per due terzi di gara un grande match pur essendo quasi tutti nuovi. Dobbiamo crescere per fare sempre meglio e già domenica prossima vogliamo regalare allo splendido pubblico, che ci ha sostenuto anche in trasferta, una grande gioia. Contro la Salernitana sarà una partita differente rispetto a quella di lunedì, ma lo stesso sarà una partita non facile perché affrontiamo una squadra che ha fatto molto bene nella gara di esordio contro il Palermo, un’altra corazzata di questo campionato».