LECCE/OTRANTO – Due i casi scoperti dalle forze dell’ordine nelle ultime ore, un vero e proprio gioco di squadra messo in atto dalle volanti e dai poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Lecce e dalle volanti del Commissariato di Otranto.
Nel primo caso, i poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza di Otranto hanno allontanato dalla casa familiare un 45enne leccese che maltrattava, ed estorceva denaro all’anziana e malata madre. Gli è stato inoltre vietato l’avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla donna, che aveva già denunciato il figlio ad ottobre del 2017 al termine di una violenta lite.
Il personale delle volanti intervenuto per allontanare l’uomo, si è occupato di accertare i fatti, chiedere l’intervento del 118 e rasserenare l’anziana donna che per mesi si è visto sottrarre l’amore che ogni mamma dovrebbe ricevere dal proprio figlio. I reati contestati sono maltrattamenti contro familiari ed estorsione.
Nel secondo caso, i poliziotti delle volanti di Lecce sono intervenuti in un appartamento del centro cittadino per fermare un’aggressione in atto da parte di un figlio nei confronti della propria madre. L’anziana ha riferito, mostrando lividi e traumi alle gambe, che il figlio, assuntore di sostanze stupefacenti, l’aveva aggredita per l’ennesima volta.
L’uomo, un 38enne leccese che viveva con lei, nonostante la presenza dei poliziotti, si è affacciato ad una finestra nell’atrio per continuare ad insultare la madre.
Gli agenti, visto il nervosismo dell’uomo, e le condizioni di disagio psico-fisico della madre, hanno perquisito l’abitazione che si trovava in condizioni igienico sanitarie pessime. A seguito della perquisizione gli agenti hanno rinvenuto addosso al sospettato un pacchetto di sigarette contenente circa un grammo di cocaina.
Nella stanza occupata da una donna 23enne di origini rumene, sono stati rinvenuti pezzi di carta stagnola, una bottiglia di plastica sistemata per fumare la cocaina, ed in un borsello nero altri 4 grammi di sostanza da taglio. Il 38enne durante il controllo ha tentato di distrarre l’attenzione degli operatori per lanciare dal balcone un involucro contenente circa 90 grammi di hashish.
Al termine degli accertamenti è stato arrestato per spaccio di stupefacenti e maltrattamenti nei confronti della madre e condotto nella locale casa circondariale, mentre la sua amica è indagata in stato di libertà per concorso nell’attività di spaccio.