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Si apre il sipario sul Piano Piano Festival

LECCE – Lunedì 2 luglio si inaugura a Lecce la terza edizione del Piano Piano Festival, evento itinerante nato da un’idea della musicista Irene Scardia, presidente dell’Associazione culturale L’Orchestrina e direttore artistico dell’etichetta discografica Workin’ Label. Un festival che chiama a collaborare il pubblico per la realizzazione di una vera e propria festa della musica e delle arti. L’appuntamento di lunedì è alle ore 21, nell’ex Monastero degli Olivetani. Due i concerti nella serata a cui si accede previa prenotazione (info www.pianopianofestival.itpianopianofestival@gmail.com) Andrea Manzoni e Andrea Beccaro in “He knows Everything”. Seguirà in prima assoluta la presentazione del progetto di Nabil Bey e Mirko Signorile “Bakhur”, nato tra il fondatore e voce leader dei Radiodervish e il raffinato ed eclettico pianista pugliese Mirko Signorile.

Ricco il programma di appuntamenti in calendario dal 2 al 5 luglio prossimi, in un incontro trasversale tra le arti, dalla musica alle performance di teatro e alla danza.

Attesissimo l’appuntamento nella giornata di chiusura, il 5 luglio, con il cantautore Alberto Fortis, in formula piano e voce.

Ecco nel dettaglio il programma della prima serata, lunedì 2, Lecce, Olivetani

Prima parte, ore 21, Concerto di  Andrea Manzoni e Andrea Beccaro in He knows Everything

“He knows everything” è il titolo del terzo album del pianista, compositore Andrea Manzoni, scritto e arrangiato insieme al batterista Andrea Beccaro e pubblicato dall’etichetta parigina Another Music records. È un album concepito per pianoforte e batteria, con un forte impatto melodico che lascia sempre spazio ad un drumming poliritmico, decostruito e progettato dal punto di vista sonoro specificatamente per queste composizioni. Nove brani che portano l’ascoltatore alla scoperta di paesaggi sonori minimalisti e dal sapore quasi elettronico, modellati attraverso un grande rigore ed una disciplina esecutiva privata del superfluo, senza però farsi mancare esplorazioni sonore impreviste cariche di energia.

Un album non solo da ascoltare ma anche da immaginare. L’esperienza di Manzoni come compositore per il cinema, il teatro, la danza e la musica elettronica, accoppiata al lavoro di Beccaro come ricercatore pan-ritmico, soundscaper e programmatore, apre le porte ad un progetto dalle molteplici sfumature. 

La performance si compone dei brani contenuti negli ultimi due dischi di Manzoni, arricchiti da tre cover, “Here comes the sun” di The Beatles, “Hey Joe” di Jimi Hendrix e “Heroes” di David Bowie in forma di suite e con arrangiamenti studiati appositamente per il live. Beccaro e Manzoni si inseguono utilizzando il pianoforte contemporaneamente creando una miscela di musica elettro/acustica, carica di pathos ed energia. La musica classica, il jazz contemporaneo e il rock sono elementi costanti durante la performance.

Seconda parte, musica, prima assoluta Nabil Bey e Mirko Signorile in “Bakhur”

 “Bakhur” è un nuovo progetto nato tra Nabil Bey, fondatore e voce leader del gruppo Radiodervish, e il raffinato ed eclettico pianista pugliese Mirko Signorile. Bakhur, “incenso” in arabo, è una rivisitazione essenziale con voce e pianoforte dei più grandi interpreti della musica araba del Novecento e non solo. Un viaggio attraverso il repertorio musicale dei maggiori protagonisti della canzone mediorientale che hanno fatto epoca nella storia della musica araba. Un nome per tutti la divina Fairuz, cantante libanese ed unica diva della musica araba ancora in vita, la sua voce celestiale e le sue melodie avvolgono, come un fragrante incenso, la vita di ogni giorno della gente mediorientale, dalle sfere più mondane e popolari alle sfere più raffinate e spirituali. L’essenzialità del pianoforte avvolta dalla fragranza del canto dà, appunto, vita al loro “Bakhur”.