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Papa Francesco e don Tonino Bello: un connubio di ideali e gesti amorevoli

LECCE – L’attesa aumenta con il passare dei giorni. Il Salento è pronto a stringersi attorno a Papa Francesco. Il d-day del Sommo Pontefice è in programma venerdì 20 aprile quando Sua Sanità metterà piede ad Alessano per pregare davanti alla tomba di don Tonino Bello prima di abbracciare la folla e incontrare i familiari del compianto vescovo di Molfetta. 

Oggi sono stati comunicati gli ultimi dettagli della storica visita di Papa Francesco. Si comincia giovedì 19 aprile quando in piazza don Tonino Bello si ritroveranno 800 giovani, metà dei quali scout provenienti dalla provincia per una veglia di preghiera accanto a don Luigi Ciotti di Libera e don Salvatore Leopizzi di Pax Christi. I canti e le testimonianze proseguiranno il giorno dopo a partire dalle 7 e fino all’arrivo del Papa, previsto per le ore 8.30. Quindi il quadro originale della Madonna di Leuca sarà venerato dal Pontefice il quale donerà alla comunità di Alessano un rosario di oro e onice. 

Successivamente Papa Francesco abbraccerà venti ammalati in rappresentanza delle tante persone che soffrono. Poi Sua Santità avrà modo di salutare una famiglia di rifugiati dalla Siria e due giovani immigrati ospiti del Centro di Accoglienza di Alessano prima di riprendere il volo e dirigersi verso Molfetta, terra d’adozione di don Tonino Bello.

Papa Francesco e don Tonino Bello non si sono nemmeno sfiorati ma sono molto più vicini di quanto si possa immaginare: stessi ideali, stesso linguaggio, stessi gesti amorevoli.