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Font, 80 scatti sulle forme del paesaggio

SPECCHIA – Prende il via venerdì 13 aprile, nelle sale di Palazzo Risolo a Specchia (Lecce), Font – I caratteri del paesaggio. Ideata da Studio IN-ADC.IT, la mostra propone oltre 80 fotografie di grande formato realizzate da autori che da sempre rivolgono il loro sguardo attento al paesaggio, sia urbano che naturale, raccontandolo nelle sue molteplici forme.
Alle 19.30 ci sarà la presentazione del catalogo della mostra, con testo introduttivo del fotografo Lorenzo Papadia. Di seguito il talk che vedrà protagonisti Carlo Garzia (fotografo e storico della fotografia), Gigi Mangia (filosofo), Luciana Lettere (fondatrice di Made for Walking), Giorgio Biasco (assessore alla cultura del Comune di Specchia). Alle 21.00 l’inaugurazione dell’esposizione alla presenza degli autori. Otto fotografi per otto differenti linguaggi: Alessandro Cirillo presenta “Because the night”, una visione intimista della città di notte; Carlo Garzia con “Per un viaggio in sicilia”, racconta il ritorno nei luoghi della sua “educazione sentimentale”; Adriano Nicoletti compone in trittici “L’approdo”, frammenti d’identità nel paesaggio; Federico Patrocinio con i suoi “Scratched landscapes”, propone un paesaggio (in)naturale come momento di interiorizzazione; Franco Sortini presenta “Magazzin” e con i suoi dittici costruisce un paesaggio urbano che richiama alla mente i dipinti di Hopper; Roberto Salgo racconta il silenzio dei paesaggi industriali nel suo lavoro “Steel life”; Marzio Emilio Villa con “Night letters”, fotografa i luoghi per parlare di un legame interrotto; infine Alberta Zallone mostra la sua America con “Wendover Utah”, un viaggio lungo l’interstate 80. Ad introdurre lo spettatore alle fotografie, l’istallazione fotografica “Il cielo di Gigi”, di Gigi Mangia. Dalle 22.00 il djset nu/land con la selezione curata dal dj Savi Vincenti.
Al secondo piano del palazzo, sarà invece allestita una camera obscura. In una stanza buia, un foro sulla finestra – unica apertura verso l’esterno – lascerà entrare la luce, proiettando l’immagine del paesaggio circostante sulle pareti e sui visitatori stessi. Un’esperienza che, letteralmente, consentirà agli spettatori di  entrare dentro una macchina fotografica e quindi dentro la fotografia.
Nelle domeniche successive una serie di appuntamenti manterranno il focus sul macro tema del Paesaggio. Mario Capriotti (Collettivo Polaroads), presenta il libro “42.344N, 13.334E”, Alice Caracciolo presenta “Piet[r]à”, dummy realizzato in collaborazione con la fotografa turca  Cemre Yesil. E poi ancora altri punti di vista sul paesaggio proposti da Alessia Rollo con il suo “Fata Morgana” e Francesca Fiorella con il lavoro “Enea, the first refugee”.
Per domenica 22 aprile è previsto un trekking orientato alla fotografia, curato da Made for Walking.
La manifestazione è patrocinata dal Comune di Specchia e sostenuta da Restructura, Digital Vision, Tenuta Yala e Ottica Giannelli.