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Nardò: a Pasqua musei aperti

NARDÒ – Musei e altri attrattori della città aperti a Pasqua e Pasquetta per un weekend all’insegna della cultura e della scoperta o riscoperta di Nardò, della sua storia, delle sue peculiarità. Un altro step per la crescita e il consolidamento della rete museale neretina e delle politiche di destagionalizzazione del turismo.

Il Museo della Memoria e dell’Accoglienza di Santa Maria al Bagno (lungomare Alfonso Lamarmora) sarà aperto domenica 1 aprile dalle ore 10 alle 12:30 e lunedì 2 aprile dalle ore 10 alle 12:30 e dalle 16 alle 18. Il biglietto ha un costo di 5 euro (ridotto 3 euro), gratis i bambini sino a 11 anni. Il Museo raccoglie le testimonianze di migliaia di profughi ebrei che tra il 1943 e il 1947 trovarono ospitalità nel territorio di Nardò. Al suo interno sono custoditi i murales realizzati da Zivi Miller, l’unica testimonianza di tipo grafico esistente in Europa dell’Aliyah Bet, il viaggio che dopo la guerra condusse i sopravvissuti ebrei nella Terra Promessa.

L’Acquario del Salento di Santa Maria al Bagno (via Cesare Augusto) sarà aperto domenica 1 aprile dalle ore 10 alle 12:30 e lunedì 2 aprile dalle ore 10 alle 12:30 e dalle 16 alle 19. Il biglietto ha un costo di 5 euro (3 euro per i bambini tra i 6 e i 13 anni), gratis i bambini sino a 5 anni. L’Acquario ospita pesci, crostacei, molluschi, echinodermi e molte altre forme di vita marina tipica delle acque del Salento.

Il Museo della Preistoria (chiostro di Sant’Antonio) sarà aperto domenica 1 e lunedì 2 aprile dalle ore 9 alle 12:30 e dalle 16 alle 20. Il biglietto ha un costo di 5 euro (ridotto 3,5 euro per ragazzi al di sotto dei 18 anni, universitari iscritti a facoltà di Archeologia, Beni Culturali e affini, gruppi con più di 10 persone, residenti), gratis i bambini sino a 6 anni. Nella giornata di Pasquetta l’ingresso e la visita guidata costeranno per tutti 3,5 euro. Il Museo espone reperti provenienti dalle ricerche archeologiche condotte dagli anni Sessanta in poi nelle grotte di Portoselvaggio, un contesto unico per la ricchezza dei paesaggi e delle testimonianze preistoriche.

Il Museo del Mare Antico (via Marinai d’Italia) sarà aperto domenica 1 e lunedì 2 aprile dalle ore 16:30 alle 19:30. Il biglietto ha un costo di 3 euro con guida e 2 euro senza guida. Il Museo mira alla conoscenza, fruizione e valorizzazione del patrimonio archeologico della costa e delle acque di Nardò. Al suo interno sono esposti i reperti di età romana rinvenuti nel sito di Frascone e i materiali recuperati dai relitti presenti lungo la costa ionica. Peculiare è il Museo dei Piccoli, un percorso parallelo a quello degli adulti per permettere ai bambini di visitare in autonomia il contenitore.

Il Museo della Città e del Territorio (piano ammezzato del Castello Acquaviva-Personè) sarà aperto domenica 1 e lunedì 2 aprile dalle ore 10 alle 13. L’ingresso è gratuito. Il Museo è sede di un percorso sulla storia di Nardò dal periodo romano sino all’età contemporanea attraverso quattro sale allestite con pannelli descrittivi, reperti, dipinti e statue, tutti di proprietà del Comune.

Il Museo della Civiltà Contadina (torrione del Castello Acquaviva-Personè) sarà aperto domenica 1 e lunedì 2 aprile dalle ore 18 alle 20. L’ingresso è gratuito. Il Museo si suddivide in cinque sezioni: una dedicata all’attività contadina, una alle arti e ai mestieri, una alla vita domestica, una alle tradizioni popolari e una alla Nardò “sparita”.